La trasformazione del vecchio magazzino delle banane de La Fast nel centro storico di Garachico in un grande spazio culturale multifunzionale costerà tre milioni di euro, come annunciato dal sindaco della città e del porto, José Heriberto González (CC).
La riforma del vecchio edificio e dei suoi dintorni ha già l’impegno di finanziamento da parte del Concistoro (250.000 euro), del Cabildo di Tenerife (2.250.000 euro) e del Governo delle Isole Canarie (500.000 euro).
Saranno 500.000 euro che si aggiungeranno alla stessa somma di denaro che ci è stata data l’anno scorso per l’acquisto dell’edificio, ha detto González.
Un contributo totale di un milione da parte del Governo delle Isole Canarie.
Questo nuovo sussidio sarà destinato al miglioramento di tutta la zona dei magazzini: quelli in acciaio, il lungomare di bordo e la nuova piazza della zona ovest, che servirà come unione con il molo vecchio”.
Il progetto di riabilitazione e ricostruzione dell’edificio è in uno stato avanzato e si sta avviando la procedura davanti alle amministrazioni competenti per ottenere le necessarie autorizzazioni.
Per la sua esecuzione, Garachico ha 2.250.000 euro impegnati dal Cabildo dell’isola e 250.000 euro stanziati dal comune stesso.
“Continueremo a fare in modo che questo spazio emblematico diventi un nuovo riferimento per Garachico e per l’isola di Tenerife.
Il coinvolgimento delle tre amministrazioni è totale, cosa di cui ringrazio i presidenti di entrambe le istituzioni”, ha detto il sindaco.
Negli ultimi giorni del 2017, il Comune di Garachico aveva formalizzato l’acquisto, per 1.062.120 euro, dei magazzini del vecchio magazzino per l’impacchettamento delle banane di La Fast per trasformarlo in uno spazio culturale polivalente e in un edificio emblematico, situato in una zona privilegiata del centro storico.
La proprietà, risalente agli anni ’30 del XX secolo, ha una superficie di circa mille metri quadrati e si trova vicino alla avenida República de Venezuela.
Questi spazi erano utilizzati come magazzino per il trasporto di banane e come magazzino comunale.
L’obiettivo del comune è che questo edificio diventi uno spazio di interesse turistico e culturale, per ospitare in futuro eventi culturali, fiere, mostre ed esposizioni.
Costas richiede che intorno ai magazzini ci sia una passeggiata pedonale sul bordo, vicino al mare, e che le altezze e i volumi attuali siano rispettati.
La facciata, fino alla prima campata, deve essere conservata, anche se senza le placche di fibrocemento.
Dietro la facciata, sarà possibile realizzare un nuovo lavoro che vuole essere d’impatto.
Il Consiglio Comunale vuole consentire un ampio spazio con molteplici utilizzi di circa 1.000 metri quadrati e un’area di servizi e caffetteria che andrebbe in concessione per dare redditività economica al progetto.
Beatrice V.Dini
