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    El Anillo Insular di Tenerife si collegherà con l’Isola Bassa

    Foto da turismodetenerife.com

    Il progetto includerà Garachico, Los Silos e Buenavista del Norte “il prima possibile”.

    Il Cabildo di Tenerife realizzerà lavori di miglioramento della TF-421 che consentiranno il collegamento diretto dei comuni di Garachico, Los Silos e Buenavista del Norte con l’Anillo Insular, secondo quanto comunicato dall’ente.
    L’annuncio è stato dato dalla presidente dell’ente insulare, Rosa Dávila, al sindaco di Garachico, José Heriberto González, durante un incontro che si è tenuto nel Cabildo.
    In un comunicato stampa, Rosa Dávila ha dichiarato che il progetto per l’accesso alla circonvallazione dell’isola attraverso la TF-421 è già in fase di elaborazione e ha assicurato che il Dipartimento delle Strade lavorerà per portarlo a termine “il prima possibile”.
    Il presidente del Cabildo ha sottolineato l’importanza delle azioni a Garachico, in quanto si tratta di un sito storico di “enorme valore” che “deve essere protetto e promosso” per la vita commerciale e turistica e per la qualità della vita degli abitanti.
    Il sindaco di Garachico, José Heriberto González, ha dichiarato che, insieme al Cabildo, hanno esaminato tutte le richieste del comune di Garachico, così come quelle dell’intera regione di Isla Baja.
    “La presidente ci ha trasmesso la sua determinazione a risolvere i problemi storici di una regione lontana dall’area metropolitana”, ha detto il consigliere.
    González ha affermato che è necessario che il comune migliori la mobilità, in particolare la TF-421, perché “da lì passa una strada di interesse generale, in quanto è una strada regionale e abbiamo un sito storico molto visitato dai turisti”.
    Durante la riunione sono stati discussi altri progetti di interesse per il Consiglio, come i lavori nei paesi di Caleta de Interián e El Guincho, l’asfaltatura di diverse strade, i miglioramenti alla rete fognaria relativi all’impianto di trattamento delle acque reflue di Isla Baja e i lavori in montagna nella zona di interfaccia per proteggere dagli incendi.
    Bina Bianchini

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