Io sono andato via dall’Italia perché le tasse sono altissime, comandano i magistrati e non funziona una minchia e in primis perché è un paese comunista.
Vi racconto un aneddoto di famiglia, per farvi capire la mia visione dell’Italia al momento della partenza (2014):
Mio figlio Matteo quando ci trasferimmo mi chiese perché e visto che lui non voleva emigrare, ed io mi ero giocato tutte le carte, dalle scuole più belle, alla possibilità di vivere decorosamente, non ne voleva sapere il bimbetto di 7 anni e quindi mi sono giocato la mia ultima carta, l’asso nella manica e ho stravinto, gli dissi: “è un paese comunista, lo sai che qui mangiano i bambini quando arrivano a 8 anni?
Neanche tu avrai scampo”… qualche mese fa parlavamo del più e del meno con Niccolò e per battuta gli dissi “perché non torniamo a vivere in Italia?”… da lontano la voce di Matteo “eh certo Nicco andiamo a vivere in un posto dove mangiano i bambini”… giorni fa parlavamo dello stesso argomento e mi hanno detto “sì l’Italia è bella, il mare, il sole, si mangia bene, però in Svizzera funziona tutto, tutto è pulito, si mangia benissimo e poi tu sei felice di viverci”…
Io la mia parte in Italia l’ho fatta, l’anima il sangue ed il cuore ce li ho messi, ma l’Italia non le vuole le persone che si diano da fare, vuole solo fancazzisti, immigrati irregolari, gente che non rispetti le leggi, chi ti ammazza con un caxxo di piccone, chi ti schiaccia su una banchina mentre stai facendo il tuo lavoro e propongono un nobel sulla base del nulla ed è fuori in 60 secondi, come il film, senza macchia e con la fedina penale pulitissima, anche una stretta di mano, perché che caxxo sei l’ambulanza del mediterraneo.
Ma ne ho ancora per tutti, come mi ha scritto un amico ieri “tu demolisci tutti”: chi vuole che non si usi il taser perché uccide, ma la pistola sì, perché quella si sa che spara fiori, chi dice che le leggi vadano rispettate SOLO se ti piacciono e cose così.
Quindi secondo VOI io dovrei crescere i miei figli in questo caxxo di casino, o come la chiama mio figlio la CASBA?
Che vi ho fatto di male?
Che vi hanno fatto di male i miei figli che sono sacrificabili, solo perché sono olivastri, benestanti e italiani e che vi hanno fatto di male tutti i figli di gente umile e normalissima come me?
Gli state regalando un futuro pessimo, dove stanno imparando che i professori sono idioti e che se esagerano mamma e papà li menano o comunque sia si lagneranno in direzione, che se ti salvi la vita su un autobus, hai diritto alla cittadinanza, anche se tuo padre ha un passato incerto, che puoi violare le leggi che non ti piacciono, se sei un immigrato irregolare, puoi anche pestare una guardia, quella potrà difendersi solo con una sedia, perché con il manganello rischia di far male al povero malato di mente; che se commetti un reato, è sufficiente direi che sei matto e ti scagionano.
Io non ci voglio vivere in uno Stato e in uno stato così.
Io voglio che le leggi siano rispettate da tutti, che le tasse siano UMANE e pagate da tutti, che se dai una picconata a qualcuno, ti fai l’ergastolo e muori lentamente in carcere, che se sfondi un posto di blocco il gendarme possa spararti e lasciarti stecchito in terra o in mare perché te la sei andata a cercare e che venga spedito il conto a casa della tua famiglia; che la cittadinanza, finché esisterà, è un diritto che devi conquistarti, non è un dovere dello Stato dartela, se vieni da un’altra nazione che non è la tua originaria, ma comunque sempre nel rispetto delle leggi locali, insomma io chiedo di vivere in posti come la Svizzera (ma non sarà sicuramente l’unico), per il resto vi piace la casba?
Moriteci felici.
#sapevatelo #chetelodicoafare #perdire
Andrea Giuliano
