Il Cabildo di Tenerife ha messo in vendita congiunta i 3 casinò di proprietà, ovvero Playa de las Americas, Taoro Casino e Santa Cruz, così come apparso regolarmente sul Boletín Oficial de la Provincia, per un totale di 24,9 milioni di euro.
Il presidente del Cabildo Carlos Alonso ha spiegato poi in una nota che le risorse ottenute dalla cessione dei 3 casino saranno utilizzate per finanziare le infrastrutture socio sanitarie dell’isola, chiarendo così gli obiettivi prioritari dell’amministrazione che concentra tutti gli sforzi sulle azioni e sui progetti in grado di migliorare la vita della popolazione locale.
Gli offerenti dovranno presentare un progetto di investimento turistico che deve essere necessariamente realizzato in uno dei tre comuni in cui si trovano i casino, ovvero Adeje, Puerto de la Cruz e Santa Cruz, e avere un importo minimo di 4,5 milioni di euro da investire sia in nuove opere che in interventi di risanamento di edifici già esistenti.
Le regole del concorso pubblico specificano inoltre che questo progetto turistico, da svilupparsi entro un periodo massimo di 4 anni, deve essere correlato all’attività tipica del casino e quindi del gioco d’azzardo, benché possa includere lo sviluppo di altre attività turistiche aggiuntive.
Per quanto riguarda invece i 121 dipendenti attuali complessivi delle 3 sale da gioco, esiste una specifica secondo la quale i nuovi proprietari dovranno obbligatoriamente assumere per almeno 2 anni il personale già esistente, tutelandone i diritti e garantendone tutti i benefici in corso.
Le società interessate all’operazione avranno un periodo di 45 giorni per presentare le domande, successivamente verrà impiegato un ulteriore mese per la revisione legale e finanziaria di ogni singolo richiedente e altri 4 mesi per la presentazione delle offerte.
Il Cabildo già 4 anni fa aveva tentato, senza successo, la vendita del casino di Playa de las Américas, durante il processo di ristrutturazione delle imprese del settore pubblico vincolate alla Ley de Racionalización y Sostenibilidad della Amministrazione Locale.
L’intenzione ora è quella di vendere i 3 casino insieme, al fine di rendere l’offerta più appetibile.