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    I vini di Tacoronte premiati dalla Guida Repsol

    Foto da x.com/tacovin

    Un riconoscimento speciale per Fátima Hernández di Bodegas Loher

    I vini della Denominazione di Origine Tacoronte-Acentejo hanno riscosso un grande successo alla cerimonia di consegna delle Soles Guía Repsol, tenutasi al Teatro Guimerá di Santa Cruz de Tenerife, con un’ampia presenza di professionisti della gastronomia provenienti da tutto il paese. 

    I vini delle Bodegas Loher, della Bodega Domínguez Cuarta Generación, della Bodega Presas Ocampo e della Bodega Winery Burgmann Tenerife sono stati offerti in uno spazio iconico insieme a quelli di altre denominazioni dell’isola di Tenerife.

    Fátima Hernández di Bodegas Loher (D.O. Tacoronte-Acentejo) è stata premiata anche dalla Guida Repsol insieme ad altri rinomati ristoranti dell’isola di Tenerife, a dimostrazione dell’alta qualità del settore gastronomico ed enologico di Tenerife. 

    Fátima Hernández ha raccolto il testimone da suo padre dieci anni fa e ha preso le redini della cantina di famiglia “Loher” a La Matanza de Acentejo, scommettendo direttamente sull’imbottigliamento dei vini con la garanzia della Denominazione di Origine Tacoronte-Acentejo prima di essere immessi sul mercato. 

    Da allora, la cantina produce una vasta gamma di vini con una grande presenza sul mercato delle Canarie.

    In questa edizione i nuovi ristoranti che hanno ottenuto il Sol Repsol sono stati il Restaurante Silbo Gomero (San Cristóbal de La Laguna), Donaire (Adeje) e La Terrasse (Guía de Isora), Poemas by Hermanos Padrón (Las Palmas de Gran Canaria), Tabaiba (Las Palmas de Gran Canaria), Casa Romántica (Agaete) e Palacio Ico (Teguise). 

    Il servizio, il cibo e la qualità dei prodotti sono solo alcuni dei parametri che vengono valutati per il riconoscimento di questi ristoranti. 


    Questi riconoscimenti nazionali riflettono il momento positivo dell’arte culinaria nelle Isole Canarie. 

    La D.O. Tacoronte-Acentejo si congratula con tutti i vincitori e li incoraggia a continuare a scommettere e a difendere i prodotti della nostra terra.

    Michele Zanin

     

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