More

    L’uso della piscina di Punta del Hidalgo è limitato per ristrutturazione

    I lavori si concentrano sulla riabilitazione della piscina, a causa del suo deterioramento.

    I lavori vengono eseguiti con la bassa marea e dovrebbero essere completati a metà giugno.

    Il Dipartimento di spiagge e piscine del Comune di La Laguna ha limitato l’uso della piscina Arenisco a Punta del Hidalgo, al fine di preparare la struttura per l’estate.

    Il lavoro è già iniziato e si concentra sulla riabilitazione della piscina, a causa delle sue cattive condizioni, poiché sono state rilevate crepe nella struttura e ha perso parte del suo strato protettivo.

    Durante il corso dei lavori (con la bassa marea), la zona di balneazione è delimitata e rimane chiusa, ma viene poi riaperta quando viene riempita.

    Il sindaco, Luis Yeray Gutiérrez, ricorda che questa azione si aggiunge a quella già svolta nelle piscine di Bajamar per “offrire servizi pubblici di qualità al pubblico”.

    Il nostro obiettivo è che sia i visitatori che i residenti possano godere della stagione estiva in spazi moderni e adatti alle loro esigenze, in uno degli angoli naturali e paesaggistici più ricchi del comune e che, senza dubbio, dobbiamo valorizzare e salvaguardare”, aggiunge.

    Il Consiglio ha anche recentemente riaperto la spiaggia di Bajamar, dopo il completamento dei lavori di riparazione della diga intrapresi dal Cabildo di Tenerife.


    Pertanto, il consigliere comunale e l’assessore responsabile della zona, Cristina Ledesma, sperano di “accogliere l’estate con aree balneari completamente attrezzate”.

    L’assessore stima che il lavoro sarà completato per metà giugno ed è fiducioso che “il comportamento delle maree non causerà ritardi nella sua esecuzione, in modo che possa essere operativo al 100% entro la fine dell’anno scolastico”.

    L’intervento “è molto simile a quello già realizzato sulla piscina Bajamar II, anche se quando abbiamo iniziato a ripararla abbiamo trovato delle crepe all’interno che non sapevamo ci fossero”.

    Il problema, dice, è che “c’è stata una mancanza di conservazione, perché nessun lavoro di questo tipo è stato fatto da quando è stata costruita”.

    Lo stato di deterioramento della piscina Bajamar II e dell’Arenisco ha portato il Dipartimento delle spiagge e delle piscine a “dare la priorità a queste due opere”.

    Il dipartimento ha fatto uno sforzo importante per realizzare questi lavori complessi, perché dobbiamo aspettare che le condizioni meteorologiche siano favorevoli per poter lavorare all’interno delle strutture.

     

    Articoli correlati