I Miracoli
Succedono le cose positive? Le cose felici? Le cose liete? I futuri radiosi?
Sì, succedono, ma non quelle che pensavamo noi, se agiamo si sviluppano invece altre cose, forse ancora più piacevoli.
Per capirci riporto uno scritto di Goethe: “C’è una verità elementare, la cui ignoranza uccide innumerevoli idee e splendidi piani: nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove.
Infinite cose accadono per aiutarlo, cose che altrimenti mai sarebbero avvenute…
Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di poter fare, incominciala. L’audacia ha in se genio, potere e magia. Incominciala adesso”.
Ecco, Goethe aveva capito che potrebbe non succedere ciò che vogliamo, ma la cosa importante è COMINCIARE A FARE!
Poi il nostro desiderio non si materializzerà come pensavamo, salteranno fuori altre cose, che però, io direi, saranno quelle più esatte per la nostra natura.
Del resto come si dice: “se vuoi far ridere Dio raccontagli i tuoi progetti”.
È significativo a questo proposito, l’episodio del Vangelo riportato da S.Marco (9,14-29): un indemoniato è portato dai discepoli a Gesù, il padre del ragazzo si rivolge a Lui dicendo: “se tu puoi fare un miracolo ….”. Gesù risponde: “tu dovresti sapere che tutto mi è possibile” ma “tutto è possibile a colui che crede” se tu hai fede tutto è possibile per te!
In pratica Gesù gli sta dicendo che lui non fa miracoli, che l’uomo era stato male informato, ma che il miracolo esiste se questo papà crederà che qualche cosa succederà.
A S. Pietro che aveva chiesto di camminare sulle acque, siccome aveva avuto paura, gli disse: “uomo di poca fede, perché hai dubitato?”
Possiamo credere o non credere alla fede, ai miracoli, ma questi episodi semplicemente insegnano che se hai un dubbio dentro, se non ti muovi, nulla succede.
Per semplificare questo discorso un po’ religioso/filosofico, vorrei dare un’indicazione di quello che si dovrebbe fare per avere fortuna, o successo, o amore, o ricchezza, o pace, …. o quello che desiderate.
Non pensate troppo, alzatevi e iniziate a muovervi, siate fluidi nel seguire le indicazioni del destino, non vi ostinate a seguire la strada che avevate tracciato quando se ne presenta un’altra.
Alle avversità non date tanto spago, dietro l’angolo c’è senz’altro la soluzione.
Osate e non vi fermate.
Andrea Maino
Luigi Russolo – Dinamismo di un’automobile – 1913
