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    L’ospedale La Candelaria applica il laser a femtosecondi

    L’ospedale La Candelaria applica il laser a femtosecondi per il trattamento delle malattie della cornea

    Circa 40 pazienti hanno beneficiato di questa tecnica, unica a Tenerife, che utilizza questa tecnologia di ultima generazione per trattare la chirurgia del cheratocono e i trapianti di cornea con maggiore precisione e sicurezza.

    L’Ospedale Universitario Nuestra Señora de Candelaria, a Tenerife, applica il laser di ultima generazione per trattare le lesioni oculari del polo anteriore dell’occhio, come il cheratocono, una patologia che aumenta la curvatura della cornea e causa una diminuzione dell’acuità e della qualità visiva.

    È l’unico centro sanitario di Tenerife che dispone di questa tecnologia avanzata e con la quale i professionisti del servizio di Oftalmologia hanno potuto operare un totale di 40 persone, e che è stata anche implementata per realizzare trapianti di cornea in 4 pazienti.

    Conosciuto come laser a femtosecondi, è un laser che utilizza la luce infrarossa in impulsi molto brevi, che si misurano in femtosecondi, equivalenti a un miliardesimo di secondo.

    Quindi, uno dei vantaggi dell’applicazione di questa procedura nella chirurgia dei pazienti affetti da patologia corneale è il raggiungimento di una maggiore precisione chirurgica e un rapido recupero del paziente, facilitando anche agli specialisti la possibilità di affrontare interventi più complessi.

    Il dottor Nicolás Kalitovics, oftalmologo dell’Hospital Universitario Nuestra Señora de Candelaria, sottolinea che nella prima fase del trattamento del cheratocono, “il laser fa un tunnel di impianto nel tessuto corneale e poi, in una seconda fase, impianta un anello nella zona precedentemente scolpita”, e tutto questo, “con anestesia topica e senza richiedere l’ospedalizzazione”.

    Da parte sua, l’oftalmologo del centro di salute, il dottor Jorge Alvarez, sottolinea che per i trapianti di cornea, “il laser a femtosecondi guida con maggiore precisione e facilità i tagli da fare grazie a un software sofisticato.


    In questo senso, il capo del servizio di oftalmologia dell’Ospedale Universitario Nuestra Señora de Candelaria, sottolinea che l’obiettivo principale di questo dipartimento è quello di offrire “la migliore assistenza completa ai loro pazienti sia con l’applicazione degli ultimi sviluppi terapeutici come con la formazione costante dei suoi professionisti”.

    Con l’incorporazione di queste tecniche all’avanguardia, l’Hospital Universitario Nuestra Señora de Candelaria si unisce ad altri centri spagnoli, come l’Hospital Universitario Insular Materno Infantil, nel disporre delle più recenti attrezzature per migliorare la qualità della vita dei pazienti di oftalmologia.

    Marta Simile

     

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