More

    Caricare le batterie e altro con il quarzo

    Eureka! Ho un’idea:

    Caricare le batterie e altro con il quarzo

    Il quarzo è il secondo minerale più presente nella terra e può essere sfruttato per produrre elettricità grazie all’effetto piezoelettrico (utilizzato anche negli accendigas da cucina).

    Sottoponendolo a una forza diretta impulsiva il minerale, viene rilasciata una quantità rilevabile di elettricità. L’unità non richiede alcuna pila per funzionare.

    Il picchiettare continuo sul cristallo produrrà una corrente elettrica utilizzabile.

    Produrre elettricità con un cristallo di quarzo è molto semplice.

    Come “esperimento” scolastico basta un paio di fili elettrici, si spelano le estremità dei due fili, l’estremità di ogni filo la si “attacca” al quarzo magari con un supporto adesivo.


    Il funzionamento è abbastanza elementare, quando viene applicata una pressione (o martellamento) sul cristallo, si ha la produzione di una differenza di potenziale (tensione elettrica) tra le pareti opposte del minerale.

    Naturalmente ci vorranno ulteriori componenti per arrivare ad una delle numerose applicazioni che si vogliono creare, come ad esempio un condensatore, un controller, batterie al nichel ecc. e anche studiare come è composto e come funziona esattamente l’effetto piezoelettrico; suggeriamo di farsi aiutare da un elettronico amico, se lo avete.

    Studiando questo fenomeno si può pensare di fabbricare un caricabatterie o per accendere i rametti o la “diavolina” per il barbecue.

    ATTENZIONE non ci assumiamo nessuna responsabilità sull’uso maldestro nell’applicazione di questo sistema di produrre corrente.

    Per conoscenza, la scoperta dell’effetto piezoelettrico risale al 1880 per opera di Pierre Curie e Paul-Jacques Curie e l’invenzione dell’accendino piezoelettrico da cucina, risale al 1968 ad opera di un genio friulano, Lisio Plozner.

    Andrea Maino

    NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing. Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per una opportunità personale dei lettori.

     

    Articoli correlati