Un buongiorno e ben trovati a tutti gli amici della rivista mensile Leggo Tenerife ed ai followers della pagina Facebook Italiani a Tenerife.
Come oramai da oltre due anni, anche per questo mese di maggio, siamo pronti con un nuovo esercizio per la nostra rubrica Pillole di Benessere.
Come già detto nel video esplicativo dell’esercizio (che troverete nell’edizione online del mensile) devo riconoscere che siamo stati molto lungimiranti, nel proporre allenamenti da casa in tempi non sospetti, visto che ora tutto il mondo è costretto ad allenarsi con questa modalità.
Noi, proseguiremo semplicemente la nostra serie di esercizi già iniziata tempo fa.
Per questo mese di maggio, ho preparato un esercizio normalmente proposto nelle lezioni di yoga e, con alcune variazioni, nelle lezioni di Pilates.
Io l’ho inserito all’interno delle routine di Olistic Workout, il format da me ideato, brevettato e registrato nel 2006.
È un esercizio molto utile per allungare la colonna e mobilizzare la stessa con un movimento di torsione.
Partiremo da seduti sui talloni con gli alluci a contatto e le ginocchia leggermente separate, posizione della colonna eretta (foto uno).
Da questa posizione, scendere con la fronte al tappetino, rimanendo con i glutei a contatto sui talloni (foto due)
Nel caso la posizione delle ginocchia dovesse risultare dolorosa potrete mettere un cuscino tra i talloni ed i glutei, nel caso invece non riusciste a raggiungere il pavimento con la fronte potrete posizionare un cuscino sotto la stessa.
Da questa posizione (nello yoga denominata posizione del fanciullo o Balasana) cercherò di distendere le braccia lungo il pavimento tentando al tempo stesso di camminare in avanti con le mani.
Una volta trovata la posizione di massimo allungamento delle braccia, andrò a premere le mani al tappeto come se volessi spingere il corpo indietro, cercando di far scivolare le scapole verso il glutei (foto tre).
Manterrò questa posizione di allungamento per circa un minuto e mezzo-due minuti, dopodiché mi solleverò in posizione quadrupedica, portando il braccio sinistro più avanti del destro (foto quattro).
A questo punto, cercherò di entrare nel tunnel creato tra il braccio sinistro ed il pavimento, con il dorso della mano destra poggiato al pavimento che andrà ad allungarsi verso la parete sinistra, cercando di distendere completamente il braccio e poggiando la parte destra della fronte al tappeto (nel caso dovesse essere difficile mantenere questa posizione, posizionare un cuscino sotto la stessa).
Le azioni saranno due e contemporanee, quelle della mano e del braccio sinistro che spingono indietro, stabilizzando spalla e scapola, e quella del braccio destro che appoggiato al pavimento, cerca di allungarsi il più possibile verso la parete laterale sinistra (foto cinque).
Manterrò questa posizione per un altro minuto e mezzo-due minuti, cercando di enfatizzare il respiro profondo e soprattutto una fase di inspirazione in cui sentiremo le coste e la gabbia toracica aprirsi lateralmente ed una fase profonda di espirazione, in cui cercheremo di portare l’ombelico verso la colonna.
Terminato l’esercizio, piegando il braccio sinistro e portando la mano indietro, spingerò con la stessa in modo da srotolare la colonna e ritrovare la posizione iniziale di quadrupedia.
Dopodiché, ripeterò l’esercizio con la stessa identica modalità, sull’altro lato del corpo.
Ricordatevi di favorire sempre la fase di espirazione rispetto a quella di inspirazione, fase che deve essere lunga e profonda.
Ricordo inoltre l’importanza di arrivare nella posizione finale dell’ esercizio in maniera molto graduale, rispettando i limiti momentanei del nostro corpo, senza voler forzare lo stesso con lo scopo di raggiungere a tutti costi la posizione indicata.
Vedrete che con la pratica costante i frutti del vostro allenamento arriveranno molto presto.
Prima di salutarvi, vi ricordo che vista la momentanea impossibilità di lavorare a contatto, sto lavorando con delle lezioni on-line dedicate ad un lavoro personalizzato, in piccoli gruppi (oppure in gruppi più grandi), con proposta di abbonamento mensile a dei prezzi super vantaggiosi.
Se interessati potrete contattarmi all’indirizzo [email protected].
Ebbene, non mi rimane altro che augurare a me stesso e a tutti voi, di poter commentare il video e l’esercizio che proporrò in giugno, in una situazione decisamente diversa da quella attuale.
Al momento, da ottimisti quali dobbiamo per forza di cose essere, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno, approfittando di questo tempo in cui siamo chiusi in casa, per allenarci in maniera cosciente e per dedicarci ai nostri hobby ed ai nostri affetti, cosa che generalmente nella vita quotidiana con i ritmi che avevamo prima del virus, era decisamente cosa più complessa.
Buon maggio a tutti voi ed a presto!
Dottor Cristiano Lollo