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    La Palma selezionata per il progetto pilota europeo sull’energia pulita

    L’isola di La Palma è una delle sei isole pilota che faranno parte del progetto realizzato dalla Commissione Europea per il processo di transizione energetica verso un’energia pulita.

    Al fine di aiutare i territori insulari più autosufficienti e sostenibili, con il sostegno della Segreteria dell’Energia Pulita per le Isole della UE, la Commissione Europea ha identificato, oltre a La Palma, le isole di Aran (Irlanda), Cres-Lošinj (Croazia), Sifnos (Grecia), Culatra (Portugal) e Salina (Italia), quali esempi in grado di ispirare il maggior numero di territori insulari europei nel corso dei prossimi anni.

    La Palma svilupperà e pubblicherà il suo programma di transizione per l’energia pulita a partire dall’estate 2019 e altre 20 ulteriori isole, situate in paesi come Regno Unito, Francia, Finlandia, Svezia e Spagna, sono state selezionate per lo stesso progetto a partire dall’estate 2020.

    Grande la soddisfazione del Presidente del Cabildo Anselmo Pestana che ha affermato che la selezione è un chiaro riconoscimento del lavoro svolto sia dai cittadini, che hanno partecipato attivamente, sia dalle autorità, che si sono prodigate per stringere accordi politici lungimiranti.

    Il ministro della Promozione Economica, del Commercio, Industria e Energia del Cabildo di La Palma, Jordi Pérez Camacho, ha invece sottolineato il potenziale dell’isola quale esempio internazionale per il passaggio a un’energia pulita ed ecosostenibile, passaggio che, oltre a valorizzare il territorio, consentirà di creare nuovi posti di lavoro.

    Sulla stessa onda anche il direttore generale di Energia della Commissione Europea, Dominique Ristori, che ha assicurato che tutte le isole selezionate hanno mostrato grande entusiasmo nello sviluppare collaborazioni solide e durature tra i molteplici partecipanti al progetto di transizione energetica; adottando queste strategie condivise, ha affermato, non solo è possibile diventare più autosufficienti e ricchi di energia, ma si contribuisce attivamente agli ambiziosi obiettivi climatici e virtuosi di tutto il mondo.

    Sulla base dell’esperienza maturata in tale ambito, la chiave del successo del progetto è nel coinvolgere tutti i livelli del tessuto sociale delle isole, a partire dai cittadini, dai comuni, dalle imprese locali, fino ad arrivare a università e scuole.


    La Palma ha già intrapreso da tempo un percorso virtuoso in ambito di sostenibilità energetica, dalla  creazione della Plataforma por un Nuevo Modelo Energético, alla Ruta per la Sovranità Energetica, all’approvazione del Manifiesto del Electrón, fino all’avvio, nel 2018, di La Palma Renovable, un progetto gestito da Sodepal con il quale è stato possibile essere selezionata per il progetto pilota europeo.

    In tutta l’Unione Europea vi sono oltre 2.200 isole abitate che sono potenziali fonti di energia rinnovabile, come quella solare, la eolica e quella che sfrutta il moto ondoso; poiché molte di queste isole dipendono attualmente da costose importazioni di combustibili fossili per il loro approvvigionamento energetico, la transizione verso l’energia pulita le potrà aiutare a diventare autosufficienti e a creare nuove opportunità di lavoro nelle rispettive comunità.

    Cristiano Collina

     

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