Questo mese arriva ricco di eventi ed informazioni relazionate con il mondo della sicurezza. Nei mesi scorsi abbiamo allertato i lettori su una banda ben organizzata di rumeni che ha prodotto una serie di furti importanti in giro per l’isola. Durante il mese di marzo la polizia è riuscita ad arrestare vari gruppi dell’organizzazione e a recuperare una piccola parte della refurtiva. I nuclei scoperti lavoravano nelle zone del sud dell’isola e usavano come basi degli appartamenti localizzati nei comuni di Granadilla e San Miguel de Abona.
Con l’arrivo della primavera, oltre al cambio dei vestiti nel guardaroba, anche i criminali si preparano al cambio e con l’inizio della risposta delle forze dell’ordine il cambio si sta velocizzando. L’organizzazione di rumeni inizia a spostarsi alle Baleari per iniziare la stagione in quelle isole e di conseguenza i furti nelle case iniziano a diminuire. Questo però sarà un aprile diverso dal solito in quanto la veloce partenza dei topi d’appartamento ha permesso il ritorno anticipato dei carteristi professionali e le conseguenze iniziano già a farsi sentire. Nell’ultima settimana di marzo le notizie di turisti sprovveduti a cui sottraggono portafogli, documenti e carte di credito si stanno moltiplicando. Le raccomandazioni migliori per il mese di aprile sono di non andare in giro per strada con molti soldi liquidi (meglio lasciarli nelle casseforti degli hotel), avere sempre un biglietto con il numero di telefono d’emergenza per bloccare le carte di credito e una copia tra i preferiti dell’agenda del telefono. Anche se le carte di credito e i bancomat hanno un PIN di sicurezza questi professionisti possono ritirare il massimo permesso dalle rispettive carte in meno di 20 minuti dal momento del furto. Nel malaugurato caso che vi capitasse di essere vittime di questi malviventi è sempre meglio rimanere calmi, non inseguirli ma cercare di osservare bene le loro facce per una successiva identificazione, dopodiché chiamare subito le compagnie per bloccare le carte e poi rivolgersi alle reception degli hotel o dirigersi direttamente alla polizia per deporre la denuncia. Questa operazione è obbligatoria e necessaria per poter attivare tutta una serie di procedure che permettano, da un lato vedersi restituire i soldi prelevati, entrare tra le persone da contattare nel caso venga sequestrata la refurtiva e poter usufruire della compensazione delle assicurazioni di viaggio, ma dall’altro serve anche per poter ricevere la documentazione da parte delle forze dell’ordine che permette un rientro a casa senza sorprese in aeroporto.