
Raggiungere la spiaggia di Benijo non è un’impresa facile, forse è per questo che fino a poco tempo fa è stata uno dei segreti meglio custoditi di Tenerife.
La spiaggia di Benijo ha molto della natura vulcanica dell’isola: sabbia nera e montagne immense.
Anche l’oceano davanti agli occhi del visitatore.
Tramonti impossibili da dimenticare, forme impossibili da catturare.
Situata nel nord di Tenerife, deve essere raggiunta da paesi come Taganana.
Un sentiero costruito a gradini conduce alla sua sabbia nera.
È bene ricordare che, proprio come si scende, si deve salire.
Richiede un piccolo sforzo, tra i quindici e i venti minuti, ma il visitatore sentirà, senza eccezioni, che ne vale la pena.
Spiaggia vergine, addirittura selvaggia, non dispone di alcun tipo di servizio oltre a quello offerto dalla natura stessa, protagonista di questo angolo.
Nonostante questa zona sia una delle più affascinanti dell’intera isola, la verità è che sono ancora in pochi quelli che si avventurano a percorrerla.
Per tutti questi motivi, per le difficoltà che presenta, la spiaggia di Benijo presenta sempre un’occupazione media nei mesi estivi.
Non è mai affollata. C’è spazio per muoversi, respirare e posizionare un asciugamano mentre si gode l’oceano infinito.
Soprattutto quando la marea è bassa, perché il mare conquista il suo spazio e in certi momenti della giornata copre quella sabbia vulcanica con le sue acque.
Queste acque sono selvagge, quindi è anche una zona perfetta per praticare sport come il surf.
Per fare il bagno non bisogna addentrarsi troppo, perché le onde e le correnti sono forti, ma un bagno responsabile sarà anche un bagno piacevole, soprattutto per il panorama.
La spiaggia di Benijo si distingue soprattutto per le sue forme: impressionanti scogli vulcanici emergono dal fondo del mare, catturando lo sguardo del visitatore.
La spiaggia di Benijo fa parte del Parco Rurale di Anaga, dichiarato Riserva della Biosfera.
Nei suoi dintorni, quindi, si trova una natura di grande valore che ha saputo mantenere la sua ricchezza e purezza.
14.500 ettari di valli, montagne, barrancos e spiagge come quella protagonista di queste righe.
La verità è che, per le caratteristiche dell’isola, la costa nord è un regalo per gli occhi.
Naturalmente, si possono visitare anche le piccole località che affollano la zona, come la stessa Taganana.
Con le sue case bianche incorniciate dalle montagne, Taganana può essere il luogo perfetto da cui partire per godersi una giornata al mare.
Non lontano da lì, il Mirador Risco Amogoje offre una vista panoramica della zona che rende bene l’idea di cosa sia questo Parco Rurale di Anaga.
I suoi boschi, i suoi sentieri, le sue molteplici possibilità…
Arriva l’estate e con l’estate, in questo bel paese, arriva la voglia di rinfrescarsi.
La spiaggia di Benijo è uno di quei luoghi che possono conquistare qualsiasi viaggiatore, che non deve dimenticare, in ogni caso, che il mare e la sua forza devono essere rispettati.
Con questo rispetto sempre in primo piano, la spiaggia di Benijo è un angolo perfetto per l’estate.
Uno dei luoghi che rimangono nella memoria con il passare del tempo.
Una spiaggia che si gode e che non si dimentica.
Un angolo perfetto per immergersi e godersi il dono che è la natura più pura.
Michele Zanin