Il biglietto può costare il 100% in più rispetto alla tariffa del volo.
Il prezzo varia di centinaia di euro in base a località e dispositivo da cui si prenota
Il caro voli sta preoccupando sempre di più gli italiani in partenza per le vacanze.
L’algoritmo in questione lavora per capire in tempo reale quanta domanda si ha su un determinato volo e, in base a questo, definisce il prezzo che il consumatore vedrà al momento dell’acquisto.
Quando il flusso di richieste è alto il sistema propone biglietti a cifre elevate.
Un consiglio è quello di usare applicazioni come Skyscanner che forniscono in tempo reale i voli meno cari per la tratta che interessa a chi deve prenotare.
Inoltre è bene sapere che determinate compagnie aeree o venditori terzi inseriscono sconti mirati in base alla località da cui si sta prenotando.
Perciò è si può provare a collegarsi ai motori di ricerca con una Vpn, un sistema che fa credere ai siti che il collegamento avviene da un’altra posizione geografica.
Infine bisogna considerare l’opzione della navigazione in modalità incognita quando si cerca un volo: l’obiettivo è quello di evitare che i cookie traccino le attività dei visitatori e, come spesso accade, mettano in moto gli algoritmi per modificare le tariffe.
Se pare non essere proprio casuale che il picco dei rincari si verifichi (in Italia) proprio nel periodo estivo in cui avvengono il maggior numero di spostamenti, i cittadini si vedono spesso trattati come polli da spennare in modo neanche giustificato, dato che i costi del cherosene necessario per far volare gli aerei non giustifica.
Nel frattempo, per difendersi e cercare di ottenere prezzi equi quando si comprano i biglietti online, gli utenti che non vogliono spendere più del dovuto devono rimboccarsi le maniche e imparare a difendersi dai rincari tutelando la propria privacy e aggirare quanto più possibile l’operato degli antipatici algoritmi che spesso sono la principale causa delle oscillazioni dei prezzi.
I consigli per riuscire a strappare prezzi equi, sono quelli di non dare consensi per la geolocalizzazione (e nel caso, disattivarla prima di iniziare la ricerca online per l’acquisto dei voli), fare test di acquisto da dispositivi diversi sia fisso che mobile per verificare la quotazione dei voli che si stanno cercando.
Inoltre, quando si entra nel sito web della compagnia aerea, è opportuno rifiutare sempre il consenso per i cookie di profilazione, altrimenti si potrebbe dare l’autorizzazione ad essere monitorati.
Analogamente, se si mettono like a post sui social che riguardano viaggi e vacanze, le attività di web analytics rileveranno il nostro potenziale interesse all’acquisto di voli aerei, e potrebbero approfittarne.
Particolare attenzione dovrebbe essere prestata anche alle offerte sponsorizzate che compaiono in evidenza quando si digitano nel motore di ricerca le parole chiave per cercare i voli, e prima di buttarsi a capofitto in offerte last minute sarebbe opportuno confrontare prima i prezzi con quelli applicati nel sito della stessa compagnia aerea.
Una ricerca della Carnegie Mellon University ha infatti riscontrato che gli annunci pubblicitari mirati mostrano prezzi più cari rispetto alle offerte che si trovano nei risultati di una normale ricerca sul web.
Difendere la propria privacy online, può quindi essere anche la chiave per riuscire a spendere meno quando gli algoritmi ci profilano subdolamente per spillarci più soldi della norma.
Se poi, dopo tutte le precauzioni adottate non riusciamo ugualmente a spuntare un prezzo congruo, allora si può provare con le seguenti facili azioni:
Risparmia sulle tariffe aeree prenotando voli infrasettimanali (il martedì, mercoledì o giovedì) e durante la bassa stagione. Le compagnie aeree utilizzano algoritmi complessi per prevedere la vendita dei posti e questi periodi sono generalmente meno richiesti.
Considera la possibilità di prenotare voli al mattino presto o in tarda serata per ottenere tariffe più economiche.
Prenota direttamente sul sito della compagnia aerea: questo può aiutarti a evitare spese nascoste.
Legge della domanda e dell’offerta. Questo è il fattore più ovvio: quando il numero di prenotazioni aumenta, aumenta anche il costo del biglietto. Viceversa, quando le prenotazioni diminuiscono, le compagnie aeree si trovano nella situazione di dover rendere i propri biglietti più competitivi economicamente.
Eventiesterni. Il tempo atmosferico, la stagione o calamità naturali possono avere un effetto sulla domanda e l’offerta, quindi sul costo dei voli. Un esempio su tutti: la pandemia, durante la quale il costo dei voli è crollato.
Alta stagione. Ci sono dei periodi nell’anno in cui volare è particolarmente costoso, come Natale e Capodanno o Pasqua, oppure periodi specifici a seconda della destinazione: ad esempio il mese di marzo in Giappone a causa della fioritura dei ciliegi, oppure la settimana del giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti, a novembre.
Dynamic pricing. Si tratta di un metodo molto diffuso nel settore per vendere prodotti e servizi a prezzi flessibili, che si modificano nel tempo in considerazione di alcune variabili (orario, numero di vendite realizzate; offerta dei concorrenti; picco di clienti; ecc.). Molte compagnie low-cost applicano questa strategia ai propri prezzi. Per questo, a volte anche nel giro di poche decine di minuti si può assistere ad un’importante fluttuazione dei prezzi nello stesso volo.
Personalizzazione e cookie: la tua cronologia di ricerca, tracciata tramite cookie, potrebbe influenzare i prezzi visualizzati. Cancellare i cookie o utilizzare una modalità di navigazione in incognito può aiutarti a evitare aumenti di prezzo potenziali.
La risposta più veloce a questa domanda è: il prima possibile o all’ultimo minuto. Come abbiamo visto, le tariffe aeree subiscono fluttuazioni ma non è casuale: seguono una logica.
Secondo il settimo rapporto annuale di Expedia in collaborazione con l’Airlines Reporting Corporation (ARC), infatti, il prezzo dei voli nazionali inizia ad aumentare circa 21 giorni prima della partenza, mentre quello dei voli internazionali 28 giorni.
Questo perché, per le compagnie aeree, da 3 a 4 settimane prima della partenza i voli sono considerati last-minute (e quindi sottostanno a tariffe più care nei loro sistemi).
Per questo motivo, è consigliabile procedere alla prenotazione con un anticipo di:
28-45 giorni per i voli nazionali
3 o 4 mesi per i voli internazionali
Se mancano meno di 3 settimane al tuo volo, puoi cominciare a controllare le offerte last-minute.
Controllali regolarmente per non perderti nessuna offerta. In molti casi è disponibile un servizio di notifiche che ti consente di ricevere aggiornamenti quando il prezzo del tuo volo sale o scende.
Il miglior giorno per viaggiare all’interno del proprio paese è il venerdì. Ciò consente un risparmio del 15%
Prenotando un volo internazionale con partenza il giovedì è possibile risparmiare il 5% sul costo totale del biglietto.
Sii flessibile su date e orari: per offrire prezzi competitivi, molte compagnie low-cost volano la mattina molto presto o la sera molto tardi. Può inoltre essere difficile trovare voli convenienti per l’andata e il ritorno nelle date che desideriamo, soprattutto se la prenotazione è vicina alla partenza. Per questo, se il tuo obiettivo è risparmiare, preparati a sacrificare uno o due giorni per poter approfittare di un prezzo più contenuto.
Sii flessibile sugli aeroporti: non solo per gli orari, ma anche per gli aeroporti è spesso necessario dover trovare un compromesso. A volte fare anche un breve scalo permette di risparmiare molte decine di euro. Inoltre, gli aeroporti nelle vicinanze possono offrire prezzi più vantaggiosi a fronte di un tragitto extra in auto, autobus o treno accessibile.
Evita di prenotare insieme i voli andata e ritorno: soprattutto con le mete più gettonate, durante la prenotazione con una compagnia aerea è frequente trovare un’offerta vantaggiosa per l’andata ma non per il ritorno, e magari il contrario con un’altra compagnia. Spezzando l’andata e il ritorno puoi risparmiare sul tuo volo. Controlla su un portale di viaggi oppure sul sito dell’aeroporto di arrivo per scoprire quali compagnie aeree effettuano voli in quella località e controllale una ad una.
Prendi sempre in considerazione le spese aggiuntive
Quando confronti i prezzi dei voli, presta attenzione ai costi nascosti. Le compagnie aeree low-cost possono tentarti con tariffe base basse ma poi addebitano costi aggiuntivi per servizi come il bagaglio, la selezione del posto e i comfort a bordo. Considera questi costi extra per assicurarti di ottenere il miglior affare.
Lo sapevi che è meglio prenotare i tuoi voli in weekend? Mentre i biglietti più costosi tendono ad essere prenotati il martedì e il venerdì, puoi risparmiare di più prenotando il tuo volo la domenica.
Essere flessibile con le date del tuo viaggio ti farà sicuramente risparmiare tanto. Assicurati di confrontare i prezzi 2-3 giorni prima e dopo la partenza desiderata.
Ricorda, trovare voli economici richiede pazienza, flessibilità e la volontà di esplorare opzioni non convenzionali.
Con un po’ di impegno e creatività, partirai per la tua prossima destinazione senza svuotare il tuo conto in banca.
Ugo Marchiotto