
Los Indianos 2025 promette, come sempre, un’esplosione di musica e una vibrante atmosfera di festa dal sapore cubano, attirando un gran numero di visitatori in questo colorato Carnevale di Santa Cruz de La Palma.
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Quel giorno, come di consueto, la capitale di La Palma celebra il Lunedì di Carnevale, che coincide con il Giorno de Los Indianos, una delle feste più emblematiche dell’isola.
La Fiesta de Los Indianos a La Palma: uno spettacolo unico di talco, musica e tradizione che attira le folle.
Durante la Fiesta de Los Indianos, il porto di La Palma si anima con l’arrivo di diverse navi da crociera che portano con sé più di 7.000 turisti, che si aggiungono agli oltre 60.000 visitatori che arrivano dalle isole vicine, dalla Spagna e da altre parti d’Europa per godersi il Carnaval de Los Indianos.
Data la popolarità di questo evento, è consigliabile prenotare in anticipo il viaggio e l’alloggio.
E, naturalmente, non dimenticate che il codice di abbigliamento è semplice ma essenziale: vestitevi di bianco.
Sebbene i carnevali di Tenerife e Gran Canaria siano più conosciuti, Los Indianos de La Palma si distinguono per il loro carattere unico e il ricco valore culturale.
Nata nel XIX secolo, questa celebrazione rende omaggio ai Palmeros che emigrarono a Cuba in cerca di fortuna e che tornarono con le loro ricchezze.
La Fiesta de Los Indianos de La Palma celebra i legami storici tra l’isola e Cuba, mantenendo vivo questo legame.
È un evento ricco di musica, tradizioni e sapori, in cui il talco, elemento iconico, ricopre le strade di bianco, creando un’atmosfera magica.
I partecipanti si godono il ritmo di congas, güiros e maracas, mentre assaporano prelibatezze locali come birre, succo di canna da zucchero, rum di canna da zucchero e sigari, immergendosi completamente nell’essenza festosa di Los Indianos.
La celebrazione del festival inizia al mattino con l’arrivo dell’iconica Negra Tomasa al porto di Santa Cruz de La Palma, mentre, quasi contemporaneamente, in Plaza de España, inizia la messa in scena de La Espera.
In questo atto, i discendenti della famiglia Cabrera, fondatori della parodia de Los Indianos, insieme ad Antonio Abdo e Pilar Rey, creatori della Escuela Municipal de Teatro, ricreano il tradizionale ricevimento dell’Indiano.
Poi, in Plaza de España, le autorità municipali e l’onorevole console della Repubblica di Cuba nelle Isole Canarie svelano una targa che, per un giorno, cambia il nome della piazza in Plaza de La Habana.
Questo gesto rende omaggio ai tanti Palmeros che, con i loro sforzi in terra cubana, sono riusciti a costruire un futuro prospero, e serve anche a ricordare l’antica Rambla de Cuba, che dava il nome al primo tratto di Avenida El Puente.
Infine, il momento tanto atteso arriva con la comparsa in piazza de La Negra Tomasa, che balla e celebra il momento più alto della fiesta.
L’atmosfera di festa avvolge l’intero centro storico, con musica cubana che riecheggia per le strade e bevande tipiche come mojito, birra e succhi di canna da gustare.
La portata dell’evento è impressionante, poiché la popolazione della città si moltiplica da 15.000 a 70.000 persone durante la celebrazione.
Non perdete l’occasione di vivere il Carnevale di La Palma in tutto il suo splendore.
Chi è La Negra Tomasa?
La Negra Tomasa è il simbolo del carnevale di La Palma e incarna le donne che gli emigranti portavano da Cuba per lavorare come domestiche.
Questo personaggio, che fa parte della festa da più di 30 anni, è stato creato da Víctor Lorenzo Díaz Molina, meglio conosciuto come Sosó.
A 83 anni, mantiene un’ottima condizione fisica e assicura che continuerà a rappresentare l’iconica Negra Tomasa finché il suo corpo glielo permetterà.
Nel 2018, Sosó è stato premiato dal Comune di Santa Cruz de La Palma, che gli ha conferito la prestigiosa Insignia de Oro in riconoscimento del suo contributo alla cultura e alle tradizioni locali.
Per partecipare al Carnevale Palmero è fondamentale vestirsi secondo la tradizione.
L’abbigliamento degli Indianos è sinonimo di eleganza e distinzione in questa giornata iconica.
I colori predominanti sono il bianco, il beige e le tonalità pastello, che evocano l’eleganza degli Indianos tornati dall’America.
Già settimane prima del grande giorno de Los Indianos 2025, le vetrine dei negozi si riempiono di opzioni per l’occasione, soprattutto quelle che offrono abbigliamento, accessori e calzature.
Questi negozi preparano una vasta gamma di abiti e accessori per tutti gli stili e le tasche, assicurando che ogni partecipante possa apparire impeccabile.
Il costume indiano da donna è caratterizzato da abiti eleganti con dettagli raffinati come pizzi e merletti.
Gli accessori essenziali sono cappelli decorati con fiori, guanti o muffole ed eleganti ventagli.
Inoltre, una parte importante dell’abbigliamento femminile è l’abbondanza di gioielli.
Il costume da uomo è composto da eleganti redingote o completi che evocano lo stile dei vecchi emigranti.
Tra i pezzi chiave del guardaroba maschile ci sono i gilet di cotone, le classiche guayaberas e i cappelli panamensi, elementi essenziali della festa.
Un dettaglio irrinunciabile è la fibbia d’oro che decora le giacche, aggiungendo un tocco di raffinatezza all’abbigliamento indiano da uomo.
La Fiesta de los Indianos a La Palma ha avuto inizio nel XIX secolo, quando si celebrava l’arrivo nel porto dell’isola di navi provenienti da Cuba e dall’America Latina.
Durante questi festeggiamenti si faceva la parodia delle famiglie ricche che tornavano dall’America.
A questa tradizione si aggiungeva l’usanza di lanciarsi addosso polvere di farina, nota come “empolvarse” o “enjarinarse”.
Secondo la storica María Victoria Hernández, già nel XVII secolo esistono documenti che menzionano l’atto di “incipriarsi”, e questa pratica non era limitata al solo lunedì grasso, ma si estendeva a tutta la festa.
Si ritiene che questa tradizione possa avere radici nei rituali cubani di sbiancamento della pelle.
Sebbene all’inizio del XX secolo questa usanza sia stata vietata dalle autorità per “disturbo dell’ordine pubblico”, è stata ripresa nella seconda metà del secolo e la farina è stata sostituita dal talco.
Negli anni Sessanta, la famiglia Cabrera Santos e un gruppo di amici appassionati di Carnevale decisero di imitare in modo divertente gli emigranti di ritorno da “Las Américas”.
Questi personaggi tornavano sull’isola con un’aria di grandezza, vestiti di bianco e molto eleganti.
Negli anni ’80, la commistione tra la parodia dell’Indiano e il borotalco ha dato origine alla Fiesta de los Indianos come la conosciamo oggi.
Questa festa è speciale perché non prevede prove o copioni: tutti i partecipanti prendono parte allo spettacolo in modo spontaneo, rendendo la festa un’esperienza unica e divertente per tutti.
Vivete la magia del Carnevale di Santa Cruz de La Palma oltre Los Indianos: Fiesta de la Peluca e Los Indianitos Day.
L’incanto del Carnevale di La Palma non brilla solo nell’emblematica Fiesta de Los Indianos, ma comprende anche altri eventi chiave che precedono questa grande festa.
Durante il fine settimana che precede il Día de Los Indianos, si svolgono attività imperdibili.
Il venerdì, ad esempio, si svolge la divertentissima Fiesta de la Peluca (festa della parrucca).
Questa festa invita i partecipanti a ballare e a divertirsi per tutto il pomeriggio e la sera, con una gara di parrucche in cui amici e colleghi si sfidano per la migliore acconciatura stravagante.
La domenica precedente il grande lunedì si celebra il Día de Los Indianitos, una versione per bambini de La Palma Los Indianos.
In Plaza de España, i bambini si divertono con talco, giochi, laboratori, musica e balli, ricreando l’essenza della Fiesta de Los Indianos in modo adatto ai più piccoli.
Così, il Carnevale di La Palma offre un’esperienza completa per tutte le età, con attività che preparano l’atmosfera di festa prima del grande evento.
Assicuratevi di prenotare il volo e l’alloggio con largo anticipo.
Questo evento è molto popolare e i biglietti si esauriscono rapidamente, così come le camere e gli appartamenti disponibili.
Tenete presente che i prezzi tendono ad essere alti durante queste date.
Se alloggiate fuori da Santa Cruz, evitate di prendere l’auto, perché è difficile trovare parcheggio.
Il servizio di autobus è un’ottima opzione per spostarsi.
Controllate le linee e gli orari per facilitare gli spostamenti.
Se non avete con voi il borotalco, non preoccupatevi, potete acquistarlo ovunque in città.
Non perdete l’occasione di provare un autentico mojito Palmero, preparato con succo di canna da zucchero appena spremuto, rum Aldea, lime e menta fresca locale.
E non dimenticate: è indispensabile vestirsi di bianco!
La Fiesta de los Indianos è dichiarata Festa di interesse turistico regionale.
Bina Bianchini