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    SENDERISMO: Barranco Cochinos (Los Silos)

    Foto di Silhiker

    Per questo itinerario ci dirigiamo verso Los Silos. Possiamo lasciare le auto vicino alla Plaza de la Luz.

    DISTRETTO: Los Silos.
    PUNTO DI PARTENZA: Plaza de la Luz nel centro di Los Silos. Taxi fino al sentiero pedonale.

    DURATA: 5 ore.

    Attraversando la strada, proprio di fronte, possiamo vedere una strada che sale perpendicolarmente, Calle Susana, che indica su alcuni cartelli di legno la direzione per Cuevas Negras tra le altre, questa sarà la direzione che seguiremo all’inizio.

    Alla fine di Calle Susana, raggiungiamo gli antichi lavatoi di Los Silos, restaurati nel 2017.
    Poco più avanti attraversiamo due ponti di legno in mezzo alla vegetazione.
    All’inizio si passa accanto ad alcune proprietà private e a uno stagno di anatre.
    Alcune volte che siamo stati lì, abbiamo visto delle persone nello stagno.
    Trattandosi di proprietà private, bisogna rispettarle; i vicini potrebbero non dire nulla o non vederle in quel momento, ma dobbiamo essere consapevoli che potrebbero dare fastidio.
    Proseguiamo in salita e arriviamo a un incrocio dove possiamo proseguire dritti o girare a sinistra, passando sotto un grande tubo.
    Quando arriviamo a una canalizzazione del sentiero, la attraversiamo e seguiamo il sentiero che possiamo facilmente individuare.
    Ricordiamo che non si tratta di un sentiero omologato, quindi il percorso non è segnalato e a volte l’abbondante vegetazione può coprire parte del sentiero, ma è facile da superare.
    Lungo il percorso passeremo accanto a un’antica casa in pietra, a un grande fico, a felci, a castagni e a una vegetazione abbondante e imponente,
    In molti tratti del percorso saremo accompagnati dal canale dell’acqua e da grandi tronchi d’albero, come se stessero tracciando il percorso.
    Arriveremo a un bivio dove potremo scegliere se continuare a salire su un pendio ripido ed esposto o proseguire a sinistra. Seguiamo il nostro sentiero a sinistra!
    Proseguiamo fino a raggiungere la Galería de la Escalera, la galleria è ovviamente chiusa, ma il nostro percorso continua lungo il sentiero che svolta a destra dove vedremo una grande scala, incastrata tra enormi pareti e una grande pietra, che non ci lascerà indifferenti.
    È importante fare molta attenzione a non schiacciare le lumache lungo il percorso.
    A poco a poco ci avvicineremo sempre di più a zone più umide, fino a raggiungere un canale d’acqua aperto, dove si possono vedere alcune grandi foglie di yamera.
    Quando lo si supera, si trovano le prime quattro piccole cascate, che circondano una grande roccia, un’immagine spettacolare.
    Da qui in poi, il barranco ha un flusso continuo di acqua proveniente dalla Galería Piedra de los Cochinos.
    Tra la vegetazione che ricopre la gola e l’acqua che scende lungo il suo corso, come se fosse un piccolo ruscello, ci ricorda una piccola giungla, con immagini bellissime che rimangono impresse nella nostra mente.
    Questa potrebbe essere la fine del percorso, ma continuiamo a salire ancora un po’, per raggiungere un’altra pozza d’acqua, con una pietra modellata, come se fosse il bordo di una piscina naturale e la relativa cascata.
    Superata questa piccola cascata, ne raggiungiamo un’altra un po’ più grande, con un’enorme pietra al centro e un tronco appoggiato a una delle pareti laterali.
    Avanzare lungo questa cascata è un po’ più complicato, perché le pareti sono scivolose e inclinate.
    Superata questa cascata, si raggiunge un’altra pozza, leggermente più profonda.
    Qui la cascata è più piccola, ma la risalita della parete è un po’ più complicata e può essere scivolosa.
    Arriviamo all’ultima cascata, una cascata di 5 metri, dove non possiamo più proseguire.
    Ora non resta che continuare a divertirsi, tornando sui nostri passi.
    Si tratta di un percorso lineare, di poca difficoltà, se ci si spinge fino alle prime cascate, come si fa di solito.
    Se decidiamo di passare attraverso los charcos, diremmo che è di media difficoltà, ma dobbiamo fare molta attenzione, perché se scivoliamo e dobbiamo essere soccorsi, dobbiamo tenere conto che non è un percorso omologato.
    La distanza è di 3,3 km a tratta, con un tempo di percorrenza di 1:15 h e un dislivello accumulato di 581 metri.
    Nella parte settentrionale della catena montuosa del Teno si trova il Barranco de los Cochinos.
    L’autobus Titsa della linea 363 ferma a Los Silos. Se volete prendere l’autobus a Erjos e/o trovare maggiori dettagli sui collegamenti in autobus, potete trovare tutte le informazioni sulla homepage di Titsa.
    Non mi piace fornire orari generali per i percorsi a piedi, perché gli orari sono molto individuali.
    Per la grande passeggiata circolare attraverso il Barranco de los Cochinos sono necessarie 5 ore con una visita intensiva alla Galleria e una pausa.
    Oltre a una buona forma fisica, è necessario avere un buon senso dell’altezza e un passo sicuro.
    Alcuni sentieri sono molto impervi.
    Se avete intenzione di tornare attraverso il tunnel, non dovete temere il buio e la ristrettezza.
    Sono necessarie calzature che consentano di camminare nell’acqua e una lampada frontale o una buona torcia.
    Tuttavia, l’ultima parte della passeggiata si svolge su un percorso ben segnalato per entrambe le opzioni.
    Michele Zanin

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