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    Boom della cessione del quinto

    Sempre più italiani la attivano, anche dall’estero.

    Al giorno d’oggi sono sempre di più i pensionati che decidono di lasciare il Bel Paese per trascorrere gli anni d’oro all’estero, non solo per ragioni economiche ma anche perché attratti da paesi esotici o da climi più miti.

    In alcuni casi la necessità di liquidità può farsi sentire e spesso dover tornare in Italia o affrontare la burocrazia del nuovo Paese in cui ci si trova per ottenere un finanziamento è un problema.
    Esiste però un’alternativa semplice e immediata.

    Per chi ancora non la conoscesse la cessione del quinto della pensione è una particolare forma di prestito il cui rimborso avviene tramite ritenuta della rata mensile, non superiore ad un quinto della pensione mensile netta, da parte dello stesso ente previdenziale, che provvede poi a versarla al soggetto che ha erogato il prestito.

    In pratica il cliente non deve fare nulla: è l’ente pensionistico che versa ogni mese la rata trattenendola dalla pensione!

    E’ un prestito oltretutto sicuro, in quanto la pensione offre una certa garanzia sulla solvibilità del cliente che è anche tutelato dall’assicurazione, obbligatoria per legge, contro il rischio vita.

    Tutto questo a vantaggio dei tassi di interesse molto più interessanti di quelli relativi al più classico prestito personale.

    In molti si chiedono se la cessione del quinto possa essere richiesta ed ottenuta anche se residenti in un paese diverso dall’Italia.


    La risposta a questa domanda è sicuramente affermativa: non importa infatti dove il pensionato sia residente, quel che conta è che percepisca una pensione italiana e che abbia almeno un domicilio italiano.

    Non tutti i tipi di pensione sono però finanziabili, riportiamo qui per comodità le tipologie di pensioni che, per legge, non possono ottenere una cessione del quinto:

    • pensioni e assegni sociali;
    • invalidità civili;
    • assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
    • assegni di sostegno al reddito (VOCRED, VOCOOP, VOESO);
    • assegni al nucleo familiare;
    • pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione;
    • prestazioni di esodo ex art. 4, commi da 1 a 7 – ter, della Legge n. 92/2012.

    Come ottenerla?

    Per prima cosa bisogna mettersi in contatto con una Banca o Società Finanziaria che operi in Italia, a cui effettuare la richiesta.

    Non tutti gli istituti di credito sono però dotati di procedure o strumenti in grado di poter erogare questo prestito a distanza.
    Una delle poche mosche bianche in questo mercato è Dynamica Retail, Istituto finanziario in grado di poter seguire questo tipo di richieste a distanza senza alcun problema.

    Questa procedura permette di identificare il cliente da remoto tramite webcam e di fargli firmare tutta la documentazione online, tramite codice OTP, lo stesso utilizzato da molti sistemi di home banking per effettuare pagamenti online.

    Con questa modalità, che sta facendo la felicità di molti pensionati, è possibile infatti ottenere una cessione del quinto senza dover tornare in Italia per il riconoscimento e la firma dei contratti ma rimanendo comodamente a casa o, perché no, in riva al mare.

    A cura della redazione

     

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