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    Eureka! Ho un’idea: La matita di Tenerife

    La matita di Tenerife

    La matita moderna fu “inventata” nel 1565, ed è fatta da un’anima di grafite, generalmente una miscela di polveri di grafite e di argilla, inserita in un profilo cilindrico di legno.

    Prima dell’invenzione della matita, gli artisti utilizzavano punzoni metallici, in particolar modo d’argento per tracciare su carte e tele i loro ritratti, una tecnica usata da Leonardo da Vinci, Raffaello, Botticelli o il Dürer.

    Nell’antichità usavano anche punte di piombo o anche il carbone o l’Ematite. Questi materiali, scrivono sulla carta grazie alla reazione chimica che avviene quando la punta passa sul foglio e lo ossida.

    Questa breve premessa per suggerire che sfruttando dei minerali presenti nell’isola, potreste costruire delle matite caratteristiche da proporre ai turisti.

    O mettete il materiale sagomato a bastoncino in dei portamine o avvolgendo il minerale con un foglio di carta colorata e colla o sagomando solo una punta che incastrerete poi in un ramo.

    Il mio consiglio è di usare l’Ematite di colore rosso. Dall’uso in arti grafiche dell’ematite viene il termine attuale “matita”.

    Potete “circondare” di mistero il vostro prodotto, ad esempio spiegare che l’Ematite è una pietra circondato da superstizioni e leggende dei tempi antichi. È stato attribuito al sangue umano. Che lo scudo di Perseo era fatto di ematite.

    Dovrete comunque testare alcuni minerali presenti nell’isola come varianti della  Limonite o l’Augite, Fonolite o Alluminio; comunque molti minerali che potrebbero essere utili li trovate in questo link: https://www.mineralogia.es/index.php?level=search&searchterms=canarias&searchauthor=-


    Andrea Maino

    NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing. Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per una opportunità personale dei lettori.

     

     

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