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    Tenerife, cielo di dicembre 2021

    Ben ritrovati a tutti i lettori che hanno la fortuna di contemplare il cielo nel tiepido inverno di Tenerife, abbraccio idealmente ognuno di voi, dalla difficile e freddolosa osservazione invernale nel nord Italia, che tocca me, alla vostra osservazione dal terrazzo di un albergo o di quello di casa vostra con l’oceano vicino, sorseggiando un cocktail serale.

    Le costellazione invernali sono le più suggestive a vedersi e allora, osservando “Faccia a Sud” verso le 22 possiamo vedere Orione con la sua caratteristica forma di caffettiera Bialetti (per tutti noi italiani inconfondibile) salire da Est verso il centro della visuale, al suo perimetro iniziando dall’alto a sinistra vediamo la gigante rossa Betelgeuse, sempre in alto a destra Bellatrix, mentre in basso a destra Rigel e a sinistra Saiph tipica la stretta cintura al centro dell’asterisma.

    Sopra Orione verso destra la magnifica curva invernale costituita dalla luminosa Capella dell’Auriga dai Gemelli Castore e Polluce, continuando la curva verso il mare quindi scendendo abbiamo poi Procione il cane minore e azzurra, luminosissima bassa sul mare Sirio, l’oggetto stellare più luminoso del cielo.

    Verso Nord, ossia verso il Teide per chi osserva dalla parte Sud dell’Isola possiamo osservare la Polare, alta circa il valore della latitudine di Tenerife sul piano orizzontale ossia circa 28° seguendo l’allineamento Dubhe Merak del Gran Carro, dalla parte opposta al Gran Carro che alla latitudine di Tenerife è però in parte sotto l’orizzonte alle 22 del periodo di fine dicembre, abbiamo la W di Cassiopea, ad Ovest, ormai prossimo al tramonto possiamo osservare il pianeta Giove e un poco sopra i già citati Gemelli Castore e Polluce e sopra Orione, tra ” l’occhio del Toro” ossia vicino alla rossa Aldebaran possiamo osservare il 19 dicembre la Luna Piena, luminosissima.

    A dritta di Giove se osserviamo prima delle 22 sarà ancora possibile vedere Saturno, basso sul mare e pronto a tramontare.

    La Luna piena in dicembre si avrà il 19 del mese ed osservando verso le ore 22 sarà possibile individuarla nel mezzocielo Est a sinistra di Orione, più un basso di Capella dell’Auriga e del Toro riconoscibile per il suo “Occhio” costituito dalla gigante rossa Aldebaran.

    Trattandosi della Luna piena essa sorgerà verso le 18.30, transiterà al cardinale Sud verso l’1.45 del mattino del 20 dicembre scendendo nel mezzocielo Ovest per tramontare verso le 9 del mattino. 

    Rivolgo e chiedo a tutti voi di fare altrettanto un pensiero alla bellissima Isla Bonita perché il vulcano non cagioni troppi danni ancora oltre a quelli purtroppo ingenti già avvenuti.


    La natura ci lascia a volte impotenti ad osservare una catastrofe e allo stesso modo dell’osservare il cielo ci mostra la nostra piccolezza di fronte all’universo e ai fenomeni che in esso avvengono.

    Lo scoppio di una supernova ha ad esempio il potere di gettare le basi per la creazione di metalli pesanti e, con tempi di miliardi di anni, successivamente la vita, tuttavia la potenza di queste esplosioni stellari sarebbe tale che se una di esse avvenisse a distanze paragonabili a quelle riscontrabili nel sistema solare della Terra non resterebbe nulla.

    Dopo questi pensieri forse troppo seri cambio argomento augurando a Voi tutti e ai vostri Cari un Buon Natale ed un ottimo dicembre, aggiungendo anche gli auguri per un fantastico 2022.

    Un abbraccio a presto!

    Rodolfo “Rudy” Piralla

     

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