Il presidente, Pedro Martín, spiega che “nella prima fase, 3,3 milioni di euro saranno destinati a 40 azioni che miglioreranno direttamente la qualità della vita della popolazione”, anche se l’intenzione “è di aumentare questi investimenti nelle edizioni successive”.
Il presidente del Cabildo di Tenerife, Pedro Martín, ha annunciato l’investimento di più di 3,3 milioni di euro in opere prioritarie per i comuni con meno di 20.000 abitanti.
Questo avverrà attraverso il Programma Insulare di Opere Municipali Prioritarie e/o Urgenti, “che darà un nuovo impulso ad azioni che saranno di grande importanza per migliorare la vita dei loro vicini, e a cui, nelle edizioni successive, si aggiungeranno nuove risorse”.
Martín ha dichiarato che “questo è un programma creato dal Cabildo per assistere quei consigli che hanno meno capacità tecniche ed economiche e che hanno bisogno di garantire i servizi pubblici nei loro comuni, ancora di più dopo la pandemia”, e ha aggiunto: “Sapendo che queste sono azioni prioritarie che genereranno anche occupazione ed economia, non abbiamo voluto aspettare per approvare un nuovo piano di cooperazione comunale”.
Ha aggiunto che l’istituzione isolana ha trovato “un’eccellente predisposizione da parte dei consigli comunali, i cui sindaci sono grati per questo piano, che permetterà loro di realizzare opere importanti per i loro comuni, che essi stessi hanno designato”.
“Dalla zona, abbiamo fatto del nostro meglio per andare avanti con questo programma.
Siamo consapevoli delle difficoltà che incontrano i consigli locali, con i quali siamo in costante contatto, nel soddisfare questo tipo di domanda”, dice l’assessore alla cooperazione municipale e all’alloggio dell’isola, Zebenzuí Chinea.
Il Programma Insulare di Opere Municipali Prioritarie e/o Urgenti comprende un totale di quaranta opere in 17 comuni fino a 20.000 abitanti, che riceveranno tra 180.000 e 200.000 euro, a seconda delle azioni da realizzare.
Tra i lavori inclusi nel programma ci sono i rinnovamenti delle piazze, i sistemi di illuminazione, il rimodellamento e la ristrutturazione degli spogliatoi e dei cimiteri, così come l’asfaltatura e il miglioramento dei tetti delle strutture comunali.
Redazione
