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    L’hotel di La Tejita deve essere adattato o modificato alla nuova delimitazione dei confini

    Il consigliere José Antonio Valbuena ricorda al sindaco di Granadilla, José Domingo Regalado, che qualsiasi modifica del progetto deve avere la necessaria autorizzazione del governo delle Isole Canarie, prima del trattamento della licenza comunale.

    In una lettera indirizzata dal consigliere José Antonio Valbuena al sindaco di Granadilla de Abona, José Domingo Regalado, datata 13 aprile 2021, il Ministero della transizione ecologica, lotta al cambiamento climatico e pianificazione territoriale ricorda che devono adattare o modificare i progetti di costruzione e attuazione delle opere dell’hotel attualmente paralizzato – da fine giugno scorso – a La Tejita, per adattarsi al nuovo confine ordinato da Costas.

    Questo deve avere la necessaria autorizzazione del Governo delle Isole Canarie prima della concessione della licenza comunale.

    La lettera del consigliere nota che, “dato che la parte operativa della risoluzione, datata 12 febbraio 2021, emessa dalla Direzione Generale della Costa e del Mare, stabilisce la modifica, nel tratto di 458 metri, il confine circa tra i vertici 147 a 155 nel comune di Granadilla de Abona, approvato con ordinanza ministeriale del 25-11-2002, come definito nei piani dell’aprile 2020, si ordina al Servizio Periferico Costiero di questo Dipartimento di Tenerife di avviare le azioni che portino a rettificare le situazioni giuridiche del registro che contraddicono la demarcazione approvata (…)”.

    La lettera sottolinea la nuova situazione giuridica come conseguenza della nuova demarcazione accettata e che riguarda i titoli amministrativi concessi all’entità commerciale Construcción, Promoción y Derivados S.A, “come promotore del progetto esecutivo per la costruzione di un hotel a cinque stelle, in relazione alla licenza comunale, concessa con accordo del Consiglio di Governo Locale del 19 settembre 2017 (licenza del progetto di base) e 21 dicembre (licenza dei lavori di esecuzione) e l’autorizzazione del 2 giugno 2016, concesso dal Viceministero delle Politiche Territoriali, che autorizza l’esecuzione del progetto Costruzione di un hotel a cinque stelle, nella zona di servitù di transito e protezione del demanio marittimo-terrestre, in Costa Bella – Costa de La Tejita, nel comune di Granadilla de Abona”.

    Dal Ministero della transizione ecologica, lotta ai cambiamenti climatici e pianificazione territoriale si è capito che, dato l’effetto della modifica del confine concordato, “devono essere adattati o modificati sia i progetti di costruzione e l’attuazione del lavoro interessato costituito dalla costruzione di hotel a cinque stelle, così come le autorizzazioni e titoli amministrativi concessi dalle autorità competenti.

    “Atteso che la situazione di origine deriva dal progetto di esecuzione dell’opera progettato e autorizzato dal Consiglio Comunale di Granadilla il 19 settembre 2017 e il 21 dicembre 2017, la cui Amministrazione competente per la sua concessione è il Concistoro, previa concessione delle corrispondenti autorizzazioni settoriali”.

    Né il municipio di Granadilla de Abona né il gruppo Viqueira, che è dietro l’impresa Construcción, Promoción y Derivados S.A., hanno voluto commentare la lettera dell’assessore e le conseguenze che la nuova demarcazione avrà per lo sviluppo dell’hotel a cinque stelle che deve essere costruito.


    Franco Leonardi

     

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