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    Pensioni non contributive in Spagna

    Le Pensioni non contributive assicurano a tutti i cittadini in situazione di pensione o invalidità ed in stato di necessità, una prestazione economica, assistenza medico-farmaceutica gratuita e servizi sociali complementari; il loro nome deriva dal fatto che vengono erogate anche, e soprattutto, a favore di soggetti che non dispongono dei requisiti necessari per accedere alle prestazioni di tipo contributivo: stiamo parlando della pensión por incapacidad  e della pensión de jubilación che lo Stato eroga attraverso la Seguridad Social.

    Possono accedere alle pensioni non contributive sia cittadini spagnoli che stranieri legalmente residenti in Spagna (quindi anche Italiani che hanno trasferito qui la loro residenza formalmente e sostanzialmente e che dispongano di tutta la relativa documentazione, iscrizione all’AIRE inclusa). É imprescindibile possedere un requisito generale, ossia non disporre di entrate sufficienti alla propria sussistenza (la soglia attuale è di 5.164,60 euro annuali se si vive da soli; in caso di convivenza con uno o più familiari sono previsti importi diversi periodicamente stabiliti dall’Amministrazione Pubblica), nonché di alcuni requisiti speciali: avere 65 o più anni e risiedere in territorio spagnolo dal almeno 10 anni  (relativamente alla pensión de jubilación); avere tra i 18 anni ed i 65 anni, risiedere in territorio spagnolo da almeno 5 anni ed avere un grado di invalidità è uguale o superiore al 65 % (relativamente alla pensión de incapacidad).


    L’ammontare individuale della pensione che percepirà il richiedente varia  in funzione del suo reddito personale e/o di quello dei familiari conviventi, all’interno di una fascia prestabilita: l’ammontare percepito annualmente non può essere inferiore a 1.291,15 euro né superiore a 5.164,60 euro. Sono peraltro previsti ulteriori importi integrativi per coloro che possiedono una invalidità uguale o superiore al 75 % e che necessitino dell’assistenza di terzi per realizzare gli atti essenziali della vita quotidiana, fino ad un massimo di 2.582,30 euro annuali.

    Dove si sollecitano le pensioni non contributive?
    La richiesta per ottenere questo tipo di aiuto può essere presentata  elettronicamente o in via cartacea presso gli uffici dei Servizi Sociali (Servicios Sociales) presenti in tutte le Comunità Autonome, direttamente presso del IMSERSO – Instituto de Mayores y Servicios Sociales o presso una qualsiasi sede della Seguridad Social.  I medesimi uffici naturalmente forniscono modulistica, conteggi e tutte le ulteriori  informazioni necessarie al corretto accesso ed uso di questi ammortizzatori sociali (ad esempio se e con quali altre prestazioni assistenziali le pensioni non contributive sono compatibili, cosa succede in caso di trasferimento da una Comunità Autonoma all’altra o all’estero, quali sono gli obblighi del pensionista a livello di dichiarazione fiscale ecc.)

    Avv. Elena Oldani

    Fonti:

    Real Decreto Legislativo 8/2015, de 30 de octubre, por el que se aprueba el Texto Refundido de la Ley General de la Seguridad Social

    Real Decreto 357/1991, de 15 de marzo


    Orden PRE 3113/2009, de 13 de noviembre

    www.imserso.es

    www.citapreviainem.es

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