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    Alcune delle imperdibili cose da vedere e da provare alle Canarie

    Che siate tra i fortunati che già ci vivono o tra i prossimi che hanno in programma una vacanza, nelle isole Canarie ci sono luoghi ed esperienze da provare almeno una volta nella vita.

    Questo veloce elenco, suddiviso geograficamente per comodità, dovrebbe darvi ispirazione e rendervi veri pescatori di ricordi indimenticabili.

    TENERIFE, dove i contrasti rapiranno i vostri occhi.

    Il Teide è un appuntamento irrinunciabile con le origine profonde e tormentate di questa isola.

    Raggiungendolo in auto, lasciandovi alle spalle la confusione dei centri abitati, attraverserete i cambiamenti del paesaggio che da rigoglioso diventa brullo e proverete, salendo con la funivia quasi alla vetta del vulcano, la sensazione di respirare le viscere della terra.

    Una visita a San Cristobal de La Laguna vi farà apprezzare il fascino della prima città in stile coloniale spagnolo del mondo mentre a Icod de los Vinos entrerete in contatto con uno dei più antichi esseri viventi del pianeta: il Drago millenario, un enorme esemplare di Dracaena draco, stupefacente pianta alta 18 metri e con un diametro di 20, dichiarata monumento nazionale nel 1917 e simbolo vegetale di Tenerife.

    E per non trascurare il gusto, ricordatevi di fare una tappa in uno dei guachinches, locali tipici dell’isola, dove assaporare un buon bicchiere di vino e un piatto della cucina tradizionale.

    Lontano dall’essere ristoranti, i guachinches spesso sono allestiti nei garage della casa dei proprietari, sono aperti solo in alcuni periodi dell’anno e comunque fino ad esaurimento del vino.


    GRAN CANARIA, incredibile e vibrante microcosmo

    Vero e proprio continente in miniatura, dove trovare climi diversi a seconda della posizione, Gran Canaria è famosa per le Dune di Maspalomas, costituite da sabbia proveniente dal deserto del Sahara. Sfidando caldo e riverbero del sole, è una tappa fondamentale.

    Puerto de Mogàn è invece un curioso villaggio che è stato ribattezzato dai turisti “la piccola Venezia” per i suoi numerosi canali.

    E per un tuffo nel passato, alle origini della popolazione canaria, non si può non visitare la Cueva Pintada di Gàldar, uno dei giacimenti archeologici più importanti e ricchi delle Canarie, abbinato ad un Museo che ha raccolto in 24 anni di ricerche e studi le testimonianze dell’antica cultura aborigena dei Guanches.

    LANZAROTE, la riserva della biosfera Unesco

    Potete scorrazzare da una spiaggia all’altra ma è a Papagayo dove vi fermerete più a lungo.

    La visita più meritevole è un’escursione al Parque de Timanfaya, 51 km quadrati di roccia vulcanica che vi proietteranno in uno scenario unico al mondo.

    Lanzarote venne scoperta nel 1312 dall’italiano Lanzarotto Malocello, che vi si stabilì per oltre vent’anni prima di essere cacciato dalla popolazione aborigena dei Guanches, nonostante non abbia mai voluto conquistarla o sottometterla.

    Intanto che siete a Lanzarote, non fatevi scappare la preziosa isola Graciosa che con i suoi 29 km quadrati e poco più di 600 abitanti rappresenta un autentico capolavoro naturale che alterna spiagge desolate a zone interne desertiche.

    Ci sarà una seconda parte… continuate a leggere!

    di Ilaria Vitali

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