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    Puerto de la Cruz annuncia la riapertura di Playa Jardín “prima dell’estate” dopo 10 mesi di chiusura

    Foto da eldiario.es/Efe

    Il Comune di Puerto de la Cruz, attraverso la sua società concessionaria Aqualia, ha annunciato che intende riaprire Playa Jardín “prima dell’estate”. Assicura che da dicembre i risultati delle analisi effettuate dalla Sanità Pubblica sono favorevoli. 

    La spiaggia è chiusa da più di dieci mesi (dal luglio 2024) a causa di scarichi fecali in mare.

    Dopo aver completato il primo ciclo intensivo di pulizia e lavori civili sulla rete fognaria e pluviale di Punta Brava, il 2 maggio il Municipio ha iniziato il secondo ciclo di manutenzione intensiva, spiega il Comune.

    Queste azioni hanno portato a un “notevole miglioramento” dei risultati, riducendo i possibili scarichi e ottimizzando il trattamento delle acque reflue, si legge in una nota. 

    Il Municipio assicura che ciò è dimostrato dai risultati delle analisi effettuate dalla Sanità Pubblica, che ratificano come da metà dicembre 2024 i risultati della qualità dell’acqua nella zona balneare di Playa Jardín rientrino nei valori favorevoli o legalmente consentiti.

    Il Comune ha spiegato che durante il primo ciclo, che si è svolto da febbraio ad aprile 2025, sono state realizzate diverse azioni, come la pulizia della camera di decantazione dell’EBAR Caletón e di strade come Ruimán, Pelicar, Víctor Machado, Tegueste, Doctor Fleming, Pelinor, Romen, Dácil, Beneharo, Añagua, Guayanfanta e Bencomo.

    Sono stati inoltre eseguiti lavori sul collettore costiero circostante per evitare ostruzioni e garantire un flusso adeguato di acque reflue, e sono state installate nuove pompe per le acque reflue presso gli impianti di depurazione di Caletón e Playa Chica, adattate alle caratteristiche specifiche di ciascuna stazione.

    Per migliorare il monitoraggio, è stato inoltre installato un dispositivo di cattura del troppo pieno presso lo sfioratore dell’EBAR di Caletón.


    Inoltre, è stata effettuata la pulizia manuale degli ombrinali e la verifica dell’integrità di pozzetti, coperchi e chiusini nei settori ovest, centro ed est, essenziali per prevenire le inondazioni, ed è stato migliorato un ombrinale che sfocia nel demanio marittimo-terrestre.

    Il secondo ciclo di pulizia e lavori civili è iniziato il 2 maggio e continua oggi. In questo periodo, secondo il Comune, sono state pulite le stesse infrastrutture e sono stati apportati miglioramenti al canale di scolo in via Ruimán e sono stati eseguiti lavori di scarico delle acque piovane in eccesso nell’EBAR Caletón utilizzando una ruspa.

    La pulizia manuale degli ombrinali e la verifica continua nei settori occidentale e centrale sono una “parte fondamentale” del processo. 

    Le prossime azioni previste includono un’ulteriore pulizia manuale degli ombrinali e una verifica esaustiva nei pozzi del settore ovest, oltre alla pulizia delle fognature nelle vie Dácil e Beneharo.

    Si prevede inoltre di migliorare l’eccessivo scarico delle acque piovane nell’EBAR Caletón con una ruspa e di continuare con la necessaria pulizia della fognatura costiera di Playa Chica e delle vie Añagua e Guayanfanta.

    Inoltre, il Consiglio evidenzia le azioni a medio termine che sono state realizzate, come il progetto di deviazione dei flussi da La Vera al collettore.

    Questo progetto ha ricevuto l’autorizzazione settoriale dal Consiglio per le Acque di Tenerife il 21 aprile 2025 ed è stato approvato tecnicamente per avviare la procedura di appalto.

    Le azioni a lungo termine includono miglioramenti significativi alle stazioni di pompaggio delle acque reflue comunali (WWPS) e agli sfioratori, pianificati nell’ambito del nuovo contratto del ciclo integrale dell’acqua.

    A questo proposito, il progetto preliminare per la loro costruzione e gestione è stato inizialmente approvato dall’Assemblea plenaria – nella seduta del 31 marzo 2025 – insieme a un robusto programma di investimenti per un importo vicino ai 30 milioni di euro.

    “Le azioni realizzate in collaborazione con Aqualia riflettono la nostra ferma intenzione di riaprire Playa Jardín prima dell’estate, garantendo un ambiente pulito e sano per tutti”, ha dichiarato il sindaco.

    “L’attuazione del progetto di deviazione del flusso è un passo significativo verso una gestione dell’acqua più responsabile ed efficiente, di cui beneficerà l’intera città”.

    “Continueremo a lavorare duramente per mantenere le nostre spiagge pulite e sicure, assicurando che Playa Jardín sia un luogo dove tutti possano divertirsi senza preoccupazioni”, ha dichiarato.

    Bina Bianchini

     

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