Si tratta di una tecnica pittorica che cerca di ingannare l’occhio giocando con l’ambiente architettonico, la prospettiva, l’ombreggiatura e altri effetti ottici per ottenere una realtà intensificata.
Un comune di Tenerife ha avuto un’idea curiosa per evidenziare i punti di interesse che dovrebbero essere visitati da abitanti e visitatori.
E lo ha fatto per mezzo di illusioni ottiche nelle sue strade.
La Orotava è diventata lo scenario di accattivanti illusioni ottiche per promuovere le zone emblematiche del comune.
Gli orotavani e i turisti che passeggiano per le strade della città in questi giorni possono farsi fotografare nel loro luogo preferito grazie a quattro trompe l’oeil collocati in diversi punti del centro cittadino.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato al Commercio e al Turismo, durerà un mese e mira a far conoscere, in modo curioso e divertente, angoli nascosti e luoghi importanti della città, promuovendoli allo stesso tempo.
In Avenida Obispo Benítez de Lugo sarà possibile scattare una fotografia simulando un volo in parapendio sulla Valle dell’Orotava, mentre in Calle Calvario sarà possibile ottenere lo scatto migliore calandosi nell’arido e vertiginoso Barranco de Los Arcos.
Il percorso prosegue in Plaza Patricio García con un’illusione ottica del campanile della Iglesia de la Concepción e in Calle San Francisco con un trompe l’oeil della formazione rocciosa nota come Zapato de la Reina, situata nel Parco Nazionale del Teide.
Queste quattro illusioni ottiche sono realizzate in vinile e attaccate al suolo.
Si tratta di una tecnica pittorica che cerca di ingannare l’occhio giocando con l’ambiente architettonico, la prospettiva, le ombreggiature e altri effetti.
Michele Zanin
