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    Garafia è il luogo per un investimento turistico di successo

    Garafia è il posto ideale per investimenti e affari.

    E’quanto vogliono dimostrare due soci italiani Eugenio Egildo Belcastro, fisioterapeuta e chinesiologo, ora socio, amministratore e guida naturalistica, specializzata anche in archeologia e etnografia.

    La sua socia, nata a Garafia, ma di origini italiane, Daina Sgobino Gallizio, ingegnere ambientale, esperta di enogastronomia, è convinta del successo dell’impresa che hanno chiamato “Iside Mundo S.L. – E- Bike Excursion Iside” e che da appena una settimana ha iniziato la propria attività nel quartiere di Llano Negro e Las Tricias.

    I due soci sono convinti che si può creare una consapevolezza imprenditoriale diversa se si cresce non solo come azienda, ma anche come persone.

    La singolarità del progetto imprenditoriale è che nasce nel municipio con il minor numero di abitanti, con il maggior tasso di invecchiamento ma che, allo stesso tempo, racchiude gli angoli più belli dell’isola.

    E’ notevole non solo lo spirito del progetto stesso, ma anche la possibilità che dà ai turisti di vivere un’esperienza che spazia dalle incisioni rupestri del Parco Culturale de la Zarza, al Museo di Astrofisica, alle fattorie, cantine, ristoranti, produttori di miele, un’impresa di lavorazione agricola fino a conoscere ai tesori della cittadina degustando i prodotti nel luogo di origine.

    Tutto questo su due ruote e senza un grande sforzo fisico perché le biciclette sono elettriche e hanno un’autonomia di 120 km in pianura e tra i 60 e gli 80 km sui percorsi con grandi pendenze.

    Il tessuto commerciale e imprenditoriale di Garafia sembra apprezzare questa nuova proposta che viene sostenuta da organizzazioni importanti come il Centro di Iniziativa Turistica Tedote.


    Ritengono che sia un progetto importante per Garafia e per la regione, dal momento che amplia l’offerta turistica del nord dove si ha bisogno di incentivi come questi per attirare i turisti.

    E’un progetto nuovo, pionieristico alle isole Canarie che valorizza proprio il nord dell’isola.

    Il sindaco della città, Yeray Rodriguez, considera questo progetto una sfida decisiva che l’Ayuntamiento appoggia per i vantaggi che può portare alla cittadina, alla gente e alle attività produttive del settore primario come in quello dei servizi.

    Garafia può contare su una grande quantità di risorse che fino all’arrivo di questa impresa non erano sviluppate, la vendita di escursioni, per esempio, era svolta in altre località come Llanos de Aridane.

    Il Progetto Iside offre un’esperienza unica e di alto livello qualitativo, mettendo al centro del progetto una piattaforma di aziende locali.

    Eugenio e Daina, stanchi di sentire sempre più di frequente la frase “Garafia è lontano e non c’è niente”, hanno elaborato una proposta che si concentra sullo sviluppo rurale del municipio di Garafia e della zona nord.

    Il Progetto Iside Mundo S.L. è la prima struttura Network nell’isola de La Palma, che ha creato una rete di prodotti turistici integrati con pernottamenti, visite e scoperta del territorio, creando connessioni tra tutte le attività con fini turistici a Garafia e una sinergia tra attività e strutture che già esistono sul territorio.

    In questo modo il turista, che si muove su biciclette elettriche a pedalata assistita, ha la possibilità di scoprire con una sola escursione le meraviglie archeologiche, etnografiche ed enogastronomiche nonché naturali di Garafia e dell’isola de La Palma.

    Negli ultimi due anni i due soci hanno lavorato duramente alla logistica con un importante investimento e, dopo aver studiato le necessità collegate al turismo attivo, si sono mossi, supportando l’economia locale attraverso la piattaforma di collaborazione con le imprese e con le persone del territorio.

    I due imprenditori garantiscono che la motivazione che li ha spinti è l’amore per Garafia.

    Dopo anni di lavoro logistico sul territorio, hanno deciso di unire tutti i servizi, mettendo in comunicazione i visitatori con la gente e le imprese locali attraverso quattro itinerari che si snodano principalmente lungo sentieri nei boschi.

    Jessica Gnudi

     

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