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    Loro Parque e i preparativi per il parto di Morgan

    Loro Parque sta preparandosi per la nascita del cucciolo di Morgan, l’orca “assassina” sorda che lo zoo di Tenerife ha accolto sette anni fa, dopo che si era quasi arenata sulla costa olandese.

    Geraldine Lacave, una specialista veterinaria belga in mammiferi marini e consulente di Loro Parque, ha spiegato come viene effettuato un controllo approfondito sulla gravidanza di Morgan, grazie a uno scanner ad ultrasuoni che la esamina ogni giorno e controlla che tutto proceda perfettamente.

    L’obiettivo è ora quello di determinare con la massima precisione possibile la data di nascita in quanto, sebbene alcune date siano note, l’esperienza con la nascita di questi animali è una grande novità.

    A tal fine, controllano regolarmente la temperatura corporea di Morgan, poiché diminuisce di un grado circa 24 ore prima della nascita del cucciolo e le misurano la circonferenza di diverse parti del corpo; aggiornano un foglio comportamentale in cui controllano i suoi cambiamenti nel muoversi all’interno del grande spazio a lei dedicato, controllano il suo rapporto con gli altri animali e calcolano la distanza tra le due pieghe del seno, che sarà maggiore nei giorni che precedono il parto.

    Jorge Soares, direttore veterinario di Loro Parque, dice che non si sa come lei e il resto del gruppo reagirà, essendo la sua prima maternità.

    Anche se è probabile, ha detto, che il piccolo al momento della nascita, salirà in superficie, respirerà e poi farà il bagno con la madre che sicuramente sarà calma, quindi molto ottimismo per questa nuova avventura!

    Inoltre, dall’approssimarsi della data di nascita, oltre alla consueta sorveglianza di sicurezza attraverso le telecamere 24 ore su 24, sarà attivata anche una guardia fisica diurna e notturna.

    Nei cetacei, il sistema immunitario dei neonati è molto debole, dal momento che ricevono l’immunità attraverso il colostro e il latte materno per un breve periodo di tempo, circa un mese, e poi cominciano a generare la propria immunità gradualmente fino a raggiungere il livello di un adulto circa un anno più tardi.


    Redazione

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