Puerto de la Cruz, nella sua costante corsa per eccellere in campo turistico, è il primo comune dell’Arcipelago delle Canarie che si appresta a lanciare un sistema di intelligenza turistica in grado di conoscere in tempo reale due variabili fondamentali per il settore, vale a dire l’immagine della meta e il comportamento dei visitatori; nel contempo il sistema permetterà di rispondere con precisione di informazioni a qualsiasi servizio o suggerimento avanzati dal visitatore stesso.
Il particolare strumento è stato presentato di recente dal sindaco Lope Afonso durante un incontro cui hanno presenziato l’assessore al Turismo Dimpe Melwani, il professore di economia digitale e turismo della Università di La Laguna Eduardo Parra e il professore di Lenguaje de Sistemas della ULL Rosa Viera.
Tutti i partecipanti hanno evidenziato l’importanza di avere questo sistema di intelligenza turistica per poter correlare le variabili di sostenibilità, innovazione e tecnologia e, nel contempo, conoscere con dati certi il movimento dei turisti e il loro comportamento di acquisto, due parametri fondamentali per lo studio di nuove strategie volte al perfezionamento dell’offerta e alla soddisfazione dei visitatori.
Secondo Eduardo Parra il sistema metterà Puerto de la Cruz in prima linea riguardo al settore della cosiddetta intelligenza turistica e, grazie all’adozione di strumentazione all’avanguardia, sarà possibile filtrare e monitorare una quantità enorme di dati che al momento attuale sfuggono, rendendo difficili le decisioni da prendere in campo di migliorie.
Lo strumento di intelligenza turistica ha un costo pari a 17.900 euro, somma finanziata dal Consistorio; dopo la prima fase, ha spiegato Parra, si procederà a collaborare con il Consorcio de Rehabilitación e il team di ricerca nel settore turistico della Università di La Laguna, al fine di configurare i dati rilevanti e di cominciare a utilizzarli in maniera definitiva entro la fine del 2018.
Alessio Morucci
