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    La lunga odissea di Calle Quintana a Puerto de la Cruz

    Foto di Cristiano Collina
    Foto di Cristiano Collina

    La lunga odissea di Calle Quintana a Puerto de la Cruz

    Calle Quintana è una strada che si trova nella zona storica di Puerto de la Cruz, una via pedonale che da più di due decenni rappresenta la spina dorsale della cittadina, collegando alcune delle aree urbane più interessanti del centro storico come Plaza de la Iglesia Nuestra Señora de la Peña de Francia, la piazzetta Víctor Pérez e la Plaza del Charco.

    Quando il Presidente del Cabildo nell’ottobre del 2015 annunciò il progetto di riqualifica di calle Quintana con partenza lavori a gennaio 2016, nessuno immaginava il lungo calvario che avrebbe dovuto affrontare uno dei punti chiave del distretto turistico dello shopping di Puerto.

    L’opera di recupero e abbellimento della strada, che presenta un budget approssimativo di 813.000 euro, riguarda 3216 metri quadrati di superficie che il Cabildo intende riabilitare completamente per migliorare la qualità dello spazio urbano, sia nelle infrastrutture (è prevista la canalizzazione dei principali servizi pubblici come la fibra ottica nonché nuovi drenaggi per le acque piovane) sia nella fruibilità da parte di cittadinanza e turisti.

    L’azione, che comprende ristrutturazione della pavimentazione, nuove aree verdi, rimodernamento dell’illuminazione e sostituzione dell’arredo urbano, prevedeva un tempo di realizzazione di 8 mesi ma a tutt’oggi i lavori sono ancora alla terza fase, dopo un’alternanza di pause e intoppi che ne hanno pregiudicato la fine auspicata.

    Un grave ritardo è stato causato dalla mancanza dei materiali, soprattutto per quel che riguarda la fornitura di pietra naturale da utilizzare come pavimentazione, e da problemi incontrati in fase di scavo nella parte compresa tra la parte bassa della chiesa Nuestra Señora de la Peña de Francia e il fronte dell’Instituto de Estudios Hispánicos.

    In particolare in fase di scavo è stato trovato un materiale diverso da quello ipotizzato, costituito da grandi rocce che hanno reso necessario il reperimento di lame specifiche per provvedere al loro taglio e specifici interventi per sostituire i tubi del gasdotto.

    Lo spettro di affrontare le festività natalizie a cantiere aperto ha allarmato non poco i residenti e le attività commerciali della zona, rassicurati dal Cabildo che ha affermato di voler procedere con il minor disturbo possibile per non paralizzare non solo l’intera attività economica di Calle Quintana ma nemmeno i lavori di ristrutturazione, al fine di garantire una fine nel più breve tempo possibile.


    Una fine non ancora scritta, ma che nella migliore delle ipotesi avverrà non prima dei primi mesi del 2017.

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