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    Curiosità architettoniche a Santa Cruz de Tenerife

    foto tratta da charoborgesvelazquez.blogspot.it
    foto tratta da charoborgesvelazquez.blogspot.it

    di Valeria Defini

    Santa Cruz de Tenerife offre, come molte località dell’arcipelago canario, bellezze uniche, angoli caratteristici e scorci suggestivi.

    Ma tra vicoli e piazze a Santa Cruz saltano all’occhio edifici particolari, unici e bizzarri, vere e proprie curiosità architettoniche.

    Ad esempio sulla strada principale che da Santa Cruz va a La Laguna, si trova una bizzarra costruzione cilindrica a base ovale che si sviluppa su tre piani.

    Al secondo e terzo piano i balconi sono ricompresi nel perimetro della struttura e la grande terrazza che chiude il cilindro è composta da due ovali paralleli collegati tra di loro da una raggiera aperta che permette alla luce di entrare e di creare ombre curiose.

    Costruito negli anni ’70, questo edificio rappresentò un’autentica innovazione architettonica rispetto alle case tradizionali dell’isola.

    Dopo essere stata abitata dai proprietari, diventò una casa di cura oggi dismessa.

    Vicino al parque de la Granja, en calle Zubarán, non si può non notare una fetta di casa incastrata tra le altre dall’aspetto ridondante e un poco caotico.


    Con balconi appoggiati su colonne, con le sue numerose finestre di cristalli e con la sua curiosa piastrellata di colore nero in prossimità del tetto, l’edificio spicca tra gli altri e ricorda vagamente, secondo alcuni, le curiosità architettoniche tipiche di Gaudì.

    In Calle de El Greco sono due gli edifici ad attirare l’attenzione, due costruzioni gemelle enormi con tetto a due falde spioventi, poche finestre quadrate e con le facciate principali orientate una all’opposto dell’altra.

    L’evidente richiamo alle case tradizionali contadine rende la coppia di edifici decisamente inusuale a Santa Cruz.

    Ma è nel quartiere Uruguay, sulla Calle Veremundo Perera, che si può ammirare un esemplare di architettura all’avanguardia degli anni ’40 e ’50, un bunker dall’aspetto severo e compatto il cui unico vezzo gentile è rappresentato dal piccolo giardino posto tra la porta del garage e l’ingresso della casa.

    Il più sorprendente esempio di curiosità architettonica è senza dubbio l’edificio con finiture metalliche nel raccordo formato dalle Avenidas de 3 de Mayo e de Manuel Hermosa.

    Quattro piani di costruzione che offrono diverse prospettive a seconda da che lato la si osservi, grazie a un curioso gioco di volumi e altezze.

    Ma la cosa più sorprendente di questo edificio costruito agli inizi degli anni ’50 è la curvatura in metallo della sua facciata che molto ricorda le navi mercantili, così come le sue piccole finestre, alcune veri e propri oblò.

    Queste autentiche bizzarrie architettoniche costituiscono un motivo aggiuntivo per addentrarsi nel cuore di Santa Cruz de Tenerife a occhi in su.

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