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    I balli delle Canarie

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    Come si ballava alle Canarie?

    di Ilaria Vitali

    Le isole Canarie sono una delle regioni spagnole che hanno subito più influenze culturali nel corso della storia.

    La musica e il ballo hanno radici profonde nella penisola iberica, con espressioni folcloristiche tuttora vitali e praticate.

    Ma alle Canarie, tra conquistadores, aborigeni e coloni, siamo di fronte ad una commistione unica nel suo genere.

    Il primo ballo originario delle Canarie pare sia stato El Canario, una danza praticata dai Guanches e inserita poi a palazzo come forma culturale musicale di grande interesse.

    Si trattava di un ballo di grande fascino e grazia, praticato da coppie suddivise per sesso su due differenti file.


    El Canario venne definito addirittura di grande difficoltà per le figure, ritmo ed equilibrio che erano necessari per eseguirlo.

    Dall’isola La Palma arriva invece notizia di un’antica danza chiamata Sirinoque, eseguita a ritmo di tamburo e basata su un gioco di dialoghi cantati tra uomo e donna.

    Insospettabilmente il Tango Herreño è alle isole Canarie che ha preso piede, contaminato dalla danza aborigena e originario della penisola spagnola.

    Questo tipo di tango è una danza sensuale di corteggiamento che a Tenerife ha subito delle varianti nelle figure, ma quello che è più bizzarro è che l’origine del suo nome pare più africana che argentina.

    A La Gomera è attribuito El Baile del Tambor, secondo gli esperti legato ad un ballo barocco europeo contaminato dal folclore dell’isola.

    Il Tajaraste, dal nome di un tipico tamburello, è una parola berbera ma è anche il nome di un ballo praticato a Tenerife, La Gomera e Gran Canaria.

    In particolare a Tenerife esisteva El Tajaraste del Amparo accompagnato dal suono di una fisarmonica.

    Uno dei balli sopravvissuti al trascorrere dei secoli è El Baile del Vivo.

    Originario di El Hierro è una danza pantomimica dove la donna simula la preparazione ad un incontro.

    Spazzola i capelli, li acconcia, si trucca, indossa un bell’abito e finge di sorprendere l’uomo che la guarda, assestando al suo sombrero un plateale schiaffo.

    Un ballo ad alto contenuto erotico è quello che si praticava a Gran Canaria, El Baile del Pámpano Roto.

    Definito come una danza fallica, era una chiara manifestazione sessuale dove l’uomo, danzando, doveva rompere la foglia di un albero che la donna teneva legata alla vita.

    Originariamente pare che il ballo si eseguisse vestiti della sola foglia a coprire le parti intime: che azzardo!

    Sono molte le danze antiche praticate alle isole Canarie, legate a cerimoniali di corteggiamento, di fidanzamento, alle stagioni o alla raccolta delle coltivazioni.

    Ma alle Canarie si è sempre ballato: qualcosa dovrà pur significare…

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