
Il Sindaco di La Orotava Francisco Linares ha visitato, insieme all’Assessore ai Servizi Yurena Luis e all’Assessore al Cimitero, il nuovo ampliamento realizzato nello storico cimitero comunale con più di duecento anni di storia e dichiarato Bene di Interesse Culturale due decenni fa.
Questo spazio, classificato come Bene di Interesse Culturale, è unico nelle Isole Canarie per il suo legame con la Massoneria ed è visitato da più di 80.000 persone all’anno.
Il primo rappresentante istituzionale apprezza questi lavori di ampliamento che garantiscono il futuro di questo spazio significativo, poiché sebbene ci sia ancora spazio per nuove sepolture, è necessario tenere conto delle esigenze dello spazio per crescere nell’immediato futuro.
Così, oltre a questo lotto in cui sono stati eseguiti i lavori, il Comune dispone di altri terreni in questa zona di Lercaro per futuri ampliamenti, se necessario.
D’altra parte, Linares ha sottolineato che questo cimitero tradizionale, di grande valore storico e unico nelle Isole Canarie per il suo legame con la Massoneria, viene ora convertito con questo progetto in un cimitero all’avanguardia, inclusivo e adattato al XXI secolo.
L’assessore ha spiegato che con questo ampliamento, che copre un’area di 1.500 metri quadrati, sono stati creati 290 colombari, 100 nicchie e 13 nicchie speciali più grandi.
Inoltre, sono stati costruiti servizi igienici senza barriere architettoniche per le persone a mobilità ridotta e che saranno adattati per gli stomizzati.
D’altra parte, sono state create rampe per facilitare l’accesso a tutti gli utenti e ai veicoli funebri, nonché aree verdi.
Tutto questo si aggiunge al cimitero storico, che attualmente conta 5.533 loculi: 2.284 per le sepolture, di cui un centinaio liberi.
Ce ne sono 3.177 per le salme, di cui un centinaio non utilizzati, e 72 colombari (per le ceneri), di cui mezzo centinaio liberi. Inoltre, vengono mantenuti i pantheon storici e le sepolture in terra.
Il consigliere Luis Perera ha sottolineato i lavori di miglioramento e manutenzione che vengono effettuati durante tutto l’anno in questo spazio per mantenerlo nelle migliori condizioni per gli utenti e i numerosi visitatori.
Ha affermato che ogni anno viene visitato da più di 80.000 persone.
Ha inoltre ricordato che in questo spazio sono state realizzate diverse attività culturali, soprattutto in occasione della celebrazione del bicentenario, e che ogni anno se ne svolgono altre, come ad esempio percorsi a tema, visto il grande interesse e il valore storico di questo cimitero.
Il Cimitero Municipale di La Orotava ha commemorato il suo bicentenario nel 2023, e in occasione di questo evento è stato pubblicato un libro tematico che, oltre ai valori storici ed estetici che hanno portato alla sua dichiarazione come Bene di Interesse Culturale con la categoria di Monumento nel 2005, include gli eventi circostanziali che circondano la costruzione del cimitero municipale e l’evoluzione morfologica vissuta da esso nel corso dei suoi duecento anni di storia.
Questo cimitero fu inaugurato nel 1823 e ha la particolarità di essere stato progettato dal noto scultore e maestro del disegno artistico Fernando Estévez, che concepì la necropoli in stile romantico come un giardino.
Oggi sono ancora conservati i pantheon familiari di importanti abitanti del villaggio, come il marchese di La Quinta Roja o la famiglia Monteverde, tra gli altri.
Le parti più antiche di questo cimitero sono la cappella, la linea di pantheon di fronte ad essa e l’intero perimetro interno.
Redazione