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    Il Rastro de Santa Cruz ha riaperto ieri con lunghe code

    Il Rastro della capitale di Tenerife ha riaperto dopo mesi di chiusura a causa della pandemia.

    Inoltre, in anteprima nuova posizione, tra la Avenida Maritima e l’avenida de la Costitucion.

    Il rastro di Santa Cruz sarà aperto tutte le domeniche, dal 18 aprile, dalle 09.00 alle 15.00, per il quale sono state autorizzate 384 bancarelle.

    Le bancarelle devono essere installate tra le 07.00 e le 08.30 e smontate dalle 15.00 alle 16.00.

    Nel livello di allarme 3, che è attualmente Tenerife, solo il 50% della capacità di visitatori è consentita, quindi sarà effettuato un controllo rigoroso di accesso a questo nuovo sito.

    Alcune delle misure igienico-sanitarie che saranno obbligatorie sia per i commercianti che per gli utenti e che appaiono nella risoluzione, l’uso di mascherine da parte di venditori e utenti, indipendentemente dal mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale.

    Anche la misura di mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di 1,5 metri deve essere rispettata in ogni momento; deve essere rispettata la capacità massima stabilita per lo svolgimento di ogni evento e devono essere messi a disposizione del pubblico e dei lavoratori gel idroalcolici o disinfettanti autorizzati e registrati con attività virucida.

    È vietato fumare in tutta la zona, così come l’uso di dispositivi per l’inalazione del tabacco; devono essere rispettati i percorsi stabiliti per la circolazione delle persone, e ogni bancarella deve garantire la sua chiusura laterale, in modo tale che la vendita non possa essere effettuata attraverso i lati della bancarella, che deve rimanere debitamente isolata.


    Gli articoli in vendita saranno disposti su superfici che li separino da terra di almeno 50 centimetri e gli utenti potranno mangiare e bere solo nell’area chiusa dove si trovano le bancarelle che sono dedicate esclusivamente alla vendita di cibo e/o bevande, e sono separate dal resto.

    Le bancarelle dedicate alla vendita di alimenti e/o bevande, devono garantire il rispetto degli obblighi specifici per le attività alberghiere e di ristorazione, di cui alla sezione 3.2 dell’Accordo del Governo delle Isole Canarie, datato 21 gennaio 2021 (B.O.C. No. 15, 22 gennaio 2021), così come i suoi successivi aggiornamenti.

    Allo stesso modo, sarà promosso il pagamento tramite carta o altri mezzi che non implicano il contatto fisico tra i dispositivi, così come la pulizia e la disinfezione delle attrezzature necessarie a questo scopo.

    Allo stesso modo, devono essere adottate tutte le misure di sicurezza e di igiene stabilite dalle autorità sanitarie.

     

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