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    Legge sulla pianificazione sostenibile dell’uso turistico delle abitazioni nelle Isole Canarie 

    La nuova legge sulla gestione sostenibile dell’uso turistico delle abitazioni stabilisce un quadro chiaro ed equilibrato per l’uso delle case vacanza nelle Isole Canarie. 

    Questa normativa mira a tutelare i diritti dei residenti, garantire l’accesso a un alloggio dignitoso e promuovere un turismo responsabile e sostenibile.

    Le nuove case vacanza che si vogliono incorporare dopo l’approvazione della legge dovranno essere abilitate dalla pianificazione urbanistica. Inoltre, saranno richiesti requisiti minimi che garantiscano la loro qualità, accessibilità e compatibilità e l’equilibrio tra uso turistico e residenziale. 

    Anche se non è ancora definitivo, si prevede che entra in vigore a maggio 2025.

    Uno dei punti più criticati è che i comuni avranno più potere decisionale su quali zone possono essere destinate a nuove abitazioni per vacanze. 

    La legge consente di destinare all’uso turistico un massimo del 10% (20% nelle isole verdi) della edificabilità residenziale, e spetta alla pianificazione urbanistica comunale determinare infine la percentuale da applicare in ogni nucleo di popolazione, paese o città, tenendo conto di indicatori e criteri di sostenibilità. 

    In determinati casi, questo limite può anche essere superato.

    Un’altra novità è che i Cabildo Insulari saranno incaricati di autorizzare nuovi alloggi turistici e di controllare il rispetto delle norme. 


    Il progetto preliminare distingue i proprietari che sono anche gestori della loro casa vacanza da coloro che, non essendo proprietari, si dedicano alla gestione di case di proprietà di terzi.

    Nel primo caso, viene stabilita una procedura per poter continuare indefinitamente la gestione, rispettando solo il decreto 113/2015. L’unico limite è che non è consentita la trasmissione della licenza inter vivos o mortis causa.

    Nel secondo caso, gestori non proprietari, è prevista la possibilità di continuare l’attività per un periodo iniziale di 5 anni, prorogabile, a seconda dei casi, fino ad altri 5 anni o fino a 20 anni.
    Nuovi requisiti per gli alloggi per le vacanze.

    Per quanto riguarda i requisiti, le case vacanza dovranno soddisfare standard più elevati di qualità, sicurezza, sostenibilità e accessibilità. 

    Ad esempio, dovranno avere una superficie di almeno 35 metri quadrati ed essere accessibili alle persone con mobilità ridotta. 

    Per le nuove abitazioni, inoltre, sarà richiesto che abbiano un’età minima di 10 anni e che abbiano una previa autorizzazione comunale.

    Se possiedi già un alloggio per le vacanze, potrai continuare a utilizzarlo purché rispetti le normative vigenti, ma non potrai trasferire la licenza. 

    I gestori di questi alloggi hanno un periodo iniziale di 5 anni per adeguarsi, che potrà essere esteso a 10 anni se soddisfano i nuovi requisiti.

    La legge ha generato critiche, soprattutto tra i proprietari e le associazioni del settore, che temono perdite economiche, più procedure burocratiche e una certa insicurezza giuridica, soprattutto per i piccoli proprietari.

    In sintesi, questa legge cerca di bilanciare il turismo con la sostenibilità e la protezione dell’ambiente, ma implica anche adattarsi a nuove regole. 

    Nelle Isole Canarie, la definizione di casa vacanza è contenuta nel Regolamento sulle case vacanza, approvato con il Decreto 113/2015 e dice quanto segue:

    “Una casa vacanza è considerata tale quando è arredata e attrezzata, in condizioni di immediato utilizzo e commercializzata nei canali di offerta turistica, per essere ceduta temporaneamente e nella sua interezza a terzi, in modo abituale, a fini di alloggio vacanza e in cambio di un prezzo”.

    La normativa sulle case vacanza nelle Isole Canarie che deve essere presa come riferimento fa parte del Regolamento dell’attività turistica di alloggio del 2010 e, in misura maggiore, del Regolamento delle case vacanza del 2015.

    Oltre a soddisfare i requisiti attuali, le nuove abitazioni destinate a uso turistico dovranno soddisfare i seguenti requisiti:

    Avere un’età minima di 10 anni.

    Disporre di autorizzazione comunale.

    Rispettare le norme specifiche in materia di salute, sicurezza, accessibilità e sostenibilità, anche se questi dettagli non sono ancora stati definiti.

    Non possono essere situate in zone protette.

    Requisiti preliminari per le case vacanza alle Canarie

    1. Abitabilità. Tutte le case vacanza nelle Canarie devono essere dotate di un certificato di abitabilità. Si tratta di un documento che riporta le condizioni minime di integrità strutturale e salubrità, come ad esempio:

    Adeguato stato di conservazione: che sia perfettamente pulita e igienizzata, che sia disponibile al 100% per i futuri ospiti in modo immediato.

    Dotazione di mobili: corretta installazione di camere, zone relax, spogliatoi, accessi, deposito, stoviglie, ecc.

    Dimensioni minime: le case vacanza devono avere un’altezza media di 2,5 metri e la superficie della casa deve essere di almeno 25 metri quadrati.

    2. Attrezzatura di base

    Nelle Canarie, le case vacanza devono avere un’attrezzatura minima e adatta al numero di persone che alloggeranno nella proprietà

    Attrezzatura generale come kit di pronto soccorso e serratura interna alle porte di accesso.

    Nelle camere da letto devono esserci letti con illuminazione indipendente, tende, appendiabiti, biancheria da letto come lenzuola, coperte, cuscini e copricuscini.

    I bagni devono essere dotati di specchi, asciugacapelli, portarotolo, tappetino, portasciugamani, asciugamani da bagno, uno per ogni inquilino e un asciugamano per ogni inquilino.

    La cucina deve essere dotata di forno, microonde, macchina per il caffè, stoviglie e posate, utensili da cucina, ferro e asse da stiro.

    3. Tabella dei prezzi

    La politica dei prezzi dell’alloggio, secondo le direttive della normativa sugli appartamenti turistici nelle Isole Canarie, deve essere esposta nell’alloggio, insieme alla data in cui sono stati fissati.

    4. Numeri di emergenza

    Il governo delle Canarie obbliga le case vacanza a fornire agli inquilini tutti i numeri di telefono di emergenza e di assistenza sanitaria. 

    Devono essere esposti in modo molto chiaro, con un cartello informativo e redatto almeno in inglese e spagnolo.

    Allo stesso modo, deve essere fornito un numero di contatto per eventuali dubbi o incidenti, che deve rimanere attivo dalle 08:00 alle 20:00.

    5. Targhetta distintiva

    Ogni singola struttura ricettiva delle Canarie deve essere identificata da una targhetta esterna con il numero assegnato al momento dell’iscrizione nel Registro Generale del Turismo della Comunità Autonoma delle Canarie.

    6. Libro dei reclami

    Nella nuova proprietà non possono mancare i fogli dei reclami, sempre a disposizione degli inquilini e debitamente segnalati.

    7. Registro degli inquilini

    E per finire, non puoi dimenticare di tenere un registro degli inquilini che soggiornano nella tua casa. Devi compilare il documento in cui sono riportati la data di arrivo e i dati degli ospiti che devono essere consegnati al corpo di sicurezza.

    1. Documentazione necessaria

    La prima cosa da fare è raccogliere tutta la documentazione necessaria. Ecco quali sono:

    Prova di proprietà dell’abitazione: devi presentare un certificato che dimostri che l’abitazione è a tuo nome o che hai il diritto di sfruttarla.

    Attestazione di iscrizione all’IGIC: gli stabilimenti turistici devono essere iscritti all’IGIC. A tal fine, è necessario procurarsi il modello 400 e registrarsi alla voce 1685 “Alloggi turistici extra-alberghieri.

    Efficienza energetica: è necessario un certificato di efficienza energetica.

    Piante dell’abitazione: devono essere presentate le piante dettagliate dell’abitazione e la sua posizione rispetto al suolo pubblico.

    Polizza assicurativa: infine, devi essere in possesso della polizza assicurativa di responsabilità civile. È il documento in cui vengono formalizzati i contratti di assicurazione e a cui viene data validità legale.

    2. Presentare la dichiarazione responsabile

    Il documento più importante per registrare una casa vacanza nelle Isole Canarie. 

    Questo documento può variare a seconda del consiglio comunale in cui si trova l’abitazione.

    Il suo scopo è quello di comunicare alla relativa amministrazione l’intenzione di affittare la tua proprietà per uso turistico in modo che possa essere aggiunta al Registro delle Imprese e delle Attività Turistiche.

    Puoi presentare il documento presso la sede elettronica del Governo delle Canarie, in forma telematica o, se preferisci, di persona, presso il Cabildo corrispondente.

    Quali tipi di abitazioni sono escluse dall’uso come case vacanza?

    Sono escluse, tra le altre, le abitazioni protette, quelle che si trovano in situazione di fuori ordinamento e quelle che si trovano su terreni con elevati valori di protezione ambientale.

    Bina Bianchini

     

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