Impronte digitali e fotografia invece del vecchio timbro manuale sul passaporto.
Da adesso cambiano le regole per i viaggiatori extra europei in arrivo in 29 Paesi dell’area Ue per soggiorni anche di breve durata: alle frontiere entrerà infatti in funzione il nuovo sistema digitale di ingresso/uscita (EES), destinato ad essere implementato gradualmente fino al 9 aprile 2026.
In Italia i primi test riguarderanno Roma Fiumicino, Milano Linate e Malpensa – dove già sono in funzione i sistemi per la rilevazione delle impronte digitali – con procedure gestite direttamente dalla Polizia di frontiera.
In una fase successiva verranno coinvolti anche i porti di Civitavecchia e Genova.
I dati di tutti i viaggiatori extra-Ue, britannici compresi, finiranno nel sistema europeo eu-LISA, con sede a Tallinn (Estonia).
Dopo la prima registrazione, i controlli successivi saranno più rapidi, essendo i dati memorizzati.
I dati raccolti saranno conservati per 36 mesi dopo ogni viaggio.
La tecnologia utilizzata promette di garantire la tutela dei diritti fondamentali delle persone.
Redazione

