
Nello specifico, il porto di Santa Cruz de Tenerife ha confermato finora 412 scali, 235 nel porto di La Palma, 22 a La Estaca, 108 a San Sebastián de La Gomera e 6 nel porto di Los Cristianos.
Il porto di Santa Cruz de La Palma, con l’attracco della Ventura, ha dato il via alla stagione crocieristica 2025-2026 nelle strutture dipendenti dall’Autorità Portuale di Santa Cruz de Tenerife, stagione per la quale sono previsti un totale di 783 scali fino al prossimo giugno 2026, 193 in più rispetto alla stagione appena conclusa.
Tra le novità più importanti di questa stagione, l’arrivo di una seconda nave da crociera per lo svolgimento di operazioni regolari di rifornimento di GNL nel porto di Tenerife, impianto che, va ricordato, è stato pioniere nel rifornimento di GNL alla nave AIDAnova nel dicembre 2018, nel Terminal Crociere di Tenerife.
Per la stagione che sta per iniziare sono previsti un totale di 22 primi scali, quattro a La Estaca (El Hierro), altri quattro a Santa Cruz de Tenerife, sei a San Sebastián de La Gomera e otto a Santa Cruz de La Palma.
Queste prime visite riflettono la fiducia delle compagnie di navigazione nella destinazione e contribuiscono a rafforzare la posizione delle Canarie nelle rotte crocieristiche atlantiche.
In questo contesto, l’Autorità Portuale di Santa Cruz de Tenerife ha presentato alla fiera crocieristica più importante d’Europa, Seatrade Europe, gli ultimi dati sul turismo crocieristico sotto il marchio promozionale Cruise Atlantic Islands (CAI), l’Associazione Internazionale dei Porti delle Isole della Macaronesia.
La delegazione di Puertos de Tenerife ha mostrato l’attrattiva turistica e la diversità delle esperienze offerte dalle isole, nonché la qualità delle loro infrastrutture portuali, ai 3.500 professionisti del settore che hanno partecipato all’incontro tenutosi ad Amburgo dal 10 al 12 settembre.
Per il presidente dell’Autorità Portuale di Santa Cruz de Tenerife, Pedro Suárez, “il notevole aumento degli scali, così come dei crocieristi con 1,3 milioni nel 2024, conferma che le Canarie continuano a consolidarsi come destinazione di riferimento nelle rotte atlantiche delle crociere.
Questa crescita non è solo un riflesso della fiducia delle compagnie di navigazione, ma anche un’opportunità per proiettare a livello internazionale la ricchezza culturale, naturale e patrimoniale delle nostre isole”.
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