In una ennesima strada di Santa Cruz de Tenerife.
Il collettivo ambientalista Los Árboles Hablan critica l’intenzione del Comune di Santa Cruz di eliminare questi esemplari sostenendo che sono malati, quando in realtà li sta solo “maltrattando”.
I jacaranda che da decenni adornano la centrale calle Puerto Escondido di Santa Cruz, strada urbana che collega Suárez Guerra con San Clemente, saranno abbattuti dal Comune della capitale, secondo quanto denunciato dal collettivo ambientalista Los Árboles Hablan.
Il motivo, sostengono, è che sono malati e rappresentano un pericolo per i passanti in caso di possibile rischio di crollo.
Noi diciamo, visto i numerosi alberi abbattuti non solo in capitale, perché è più impegnativo sia economicamente che oggettivamente mantenere i “giardini” in buono stato che abbatterli per far spazio alle piste ciclabili e non solo e piantare fuscelli da 1 o 2 metri.
Los Árboles Hablan mette in discussione le cause della malattia di questi esemplari che “hanno rami e fiori, quindi sono ben vivi e non giustificano l’intenzione del consiglio comunale”.
In un video di denuncia pubblicato sui social network, i difensori degli alberi sottolineano che “il Comune di Santa Cruz intende abbattere questi jacaranda perché sono malati, a causa di anni di maltrattamenti e abbandono da parte del Dipartimento Parchi e Giardini: non hanno un sistema di irrigazione adeguato, non vengono curati quando sono malati (gli alberi malati vanno curati, non abbattuti), non vengono concimati e non hanno un substrato né dei cordoli adeguati”, affermano.
Al contrario, sottolineano che “questi esemplari sono ricoperti di cavi e lampadine da anni perché il comune li usa come pali della luce.
Questi cavi danneggiano la corteccia e alterano i ritmi circadiani degli uccelli, delle persone e degli alberi”.
“Potrebbero essere malati, ma gli alberi in cattive condizioni di salute vengono trattati con l’endoterapia, una tecnica che consiste nell’introdurre sostanze nel tronco in modo da non danneggiare l’ambiente né le persone”, sottolineano da Los Árboles Hablan.
Aggiungono inoltre che i jacaranda che adornano questa strada situata nel centro della capitale di Tenerife “non hanno un sistema di irrigazione”, per cui si chiedono “da quanto tempo il Comune non innaffia i jacaranda e li lascia morire di sete”.
Il collettivo critica quindi “un nuovo arboricidio in città.
Ai politici non importa nulla del valore degli alberi, li lasciano morire con totale impunità, e ancora di più i jacaranda che svolgono un enorme lavoro purificando l’aria”.
La calle Puerto Escondido subirà il prossimo anno una trasformazione completa della viabilità, secondo quanto anticipato lo scorso anno dal DIARIO DE AVISOS.
L’assessore ai Servizi Pubblici e alla Pianificazione Strategica, Carlos Tarife, ha indicato che il Comune ha aggiudicato il progetto e dispone del budget necessario per intraprendere questo nuovo intervento, che ammonta a un milione di euro e i cui fondi sono stati stanziati dal Governo delle Canarie.
I lavori di ristrutturazione di questa strada urbana dovrebbero iniziare nella seconda metà del prossimo anno e l’intenzione del Comune è quella di trasformare questa strada centrale in una piattaforma unica, con miglioramenti dei marciapiedi, una nuova illuminazione, una ridistribuzione degli attuali contenitori per i rifiuti e nuovi alberi (filiformi).
La via Puerto Escondido, nel quartiere Centro-Ifara, ha una lunghezza attuale di 266 metri e condivide un ampio spazio pedonale con un’altra strada destinata al traffico, con accessi indipendenti per i veicoli che desiderano utilizzare uno dei due parcheggi presenti in questa zona.
Daniele Dal Maso

