Ecco cosa non puoi fare se non vuoi pagare fino a 200.000 euro.
Se hai un gatto in casa, hai nuovi obblighi legali che non può ignorare.
Dalla microchippatura obbligatoria alle restrizioni per farli uscire di casa, la nuova legge stabilisce dure sanzioni per coloro che non si adeguano.
Quella che finora era una raccomandazione diventa un obbligo legale, con multe fino a 200.000 euro per gravi violazioni.
Questa normativa statale cerca di frenare l’abbandono, il maltrattamento e la proliferazione incontrollata delle colonie di gatti.
Cosa cambia esattamente con la nuova legge?
1. Microchip obbligatorio e registrazione ufficiale
Tutti i gatti domestici devono essere microchippati e registrati nel registro ufficiale degli animali domestici.
Scadenza: entro i primi mesi di vita.
Sanzioni in caso di inadempienza: fino a 50.000 euro.
2. Sterilizzazione prima dei 6 mesi di età
Il regolamento prevede che tutti i gatti domestici siano sterilizzati prima dei sei mesi di età, salvo casi eccezionali di allevatori registrati.
L’allevamento non autorizzato è vietato.
Multe in caso di inadempienza: fino a 200.000 euro.
3. Il gatto non può essere lasciato solo per più di 72 ore.
Un gatto non può essere lasciato solo per più di tre giorni consecutivi. Se sei assente, devi lasciarlo alle cure di un’altra persona.
Inoltre, è vietato tenere l’animale su balconi, terrazze, ripostigli o spazi non abitabili.
4. Non possono uscire da soli
Sebbene alcuni gatti siano abituati a spostarsi nel quartiere, la legge vieta loro di girare senza supervisione. Possono uscire solo se sono sotto il controllo del proprietario.
Secondo fonti del Ministero dei Diritti Sociali, queste misure non sono capricciose: l ‘abbandono dei gatti è un problema crescente e, finora, la legislazione spagnola non prevedeva obblighi chiari per i proprietari di gatti.
L’applicazione della legge sarà ferma: le sanzioni non sono più simboliche e le autorità sono pronte a monitorare il rispetto della legge.
Bina Bianchini21
