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    Le macchie solari- non solo estetica

    Le macchie solari, o lentigo solari, sono  causate da un’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (UV).

    Si manifestano soprattutto nelle aree più esposte, come viso, mani, spalle e decolletè, e sono più frequenti nei soggetti con fototipo chiaro e in età avanzata.

    Si tratta di lesioni pigmentarie benigne, ma in alcuni casi possono essere confuse con alterazioni precancerose, come le cheratosi attiniche, o con neoplasie cutanee, rendendo essenziale una valutazione dermatologica accurata.

    A livello patogenetico, l’irradiazione UV stimola un’iperattività dei melanociti, con conseguente aumento della produzione di melanina in aree localizzate.

    Questo processo può essere accentuato da fattori ormonali, uso di farmaci fotosensibilizzanti e predisposizione genetica.

    Anche quando si fanno trattamenti laser o luce pulsata al viso, è essenziale rispettare almeno un periodo di 30 gg senza esporre al sole la parte interessata.

    La prevenzione si basa principalmente sulla fotoprotezione.

    L’applicazione quotidiana di filtri solari ad ampio spettro (UVA e UVB), con SPF ≥ 30, rappresenta la strategia più efficace.


    È consigliabile evitare l’esposizione solare nelle ore centrali della giornata, indossare indumenti protettivi e occhiali da sole con lenti certificate.

    Per quanto riguarda il trattamento, esistono diverse opzioni terapeutiche.

    Tra le più comuni vi sono i peeling chimici a base di acido glicolico o tricloroacetico, che promuovono il turnover cellulare.

    La crioterapia con azoto liquido è efficace per singole lesioni, mentre la terapia laser (come il laser Q-switched o il laser frazionato) permette una rimozione selettiva del pigmento con ottimi risultati estetici.

    Inoltre, l’uso topico di agenti depigmentanti, come l’idrochinone, l’acido cogico o la niacinamide, può contribuire a schiarire le macchie in modo progressivo.

    Vi raccomando di lasciar perdere i prodotti da supermercato e le ricette fai da te che pullulano in internet perché mi capita di inciampare su vere bestialità che davvero mi chiedo come si possa avere il coraggio di promuovere a viso aperto senza vergogna.

    La gestione delle macchie solari deve essere sempre personalizzata, tenendo conto del fototipo cutaneo, dell’estensione delle lesioni e delle eventuali controindicazioni ai trattamenti.

    Un monitoraggio dermatologico periodico è fondamentale per escludere evoluzioni maligne e, per noi che viviamo a un’ora dal Marocco e non siamo nati qui, inutile dirlo, una forte protezione è assolutamente essenziale.

    Dott. Alessandro Longobardi

     

     

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