El Varadero de Barranco Hondo è un piccolo centro costiero che appartiene al comune di El Rosario.
L’abbiamo scoperto per caso ed è stata una di quelle coincidenze che ti rallegrano la giornata.
Si trova sotto l’Autopista del Sur, su un litorale che a volte ci dimentichiamo esista, ma che ci sorprende con luoghi dove la semplicità ti riconcilia con la vita.
A volte è bello fuggire dalla folla dei luoghi turistici dell’isola.
Il Varadero si trova alla foce del Barranco Hondo, tra Tabaiba Baja e il Club Deportivo del Círculo de Amistad XII de Enero.
Per arrivare in auto, prendere l’uscita 10 della TF-1 verso Tabaiba se si proviene da nord o Barranco Hondo se si proviene da sud.
Una strada piuttosto ripida scende fino a El Varadero, dove è possibile lasciare l’auto in una piccola piazzola.
È anche possibile arrivare a piedi lungo un sentiero che parte dal parcheggio di Tabaiba Baja.
Una volta lasciata l’auto a El Varadero, bisogna proseguire a piedi perché qui non possono entrare le auto (e questo ci piace).
Questo luogo rappresenta il tipico paesino/quartiere di pescatori così caratteristico dell’identità delle Isole Canarie.
È una zona aperta sul mare e protetta da un piccolo frangiflutti basaltico, prodotto da una colata che ha raggiunto la costa, utilizzato come pontile.
Alle spalle si trova un gruppo di abitazioni autocostruite, utilizzate principalmente come residenze estive.
Si tratta, in definitiva, di una piccola insenatura frutto del contatto delle colate vulcaniche con il mare, la cui vegetazione comprende tabaibales e cardonales in buono stato nei dintorni della foce del barranco che termina in questo paese.
Le casette bianche sono raggruppate vicino al mare formando vicoli stretti e molto affascinanti.
Si respira tranquillità nelle sue strade, poiché non è un luogo molto conosciuto, non compare nelle guide e nessun turista standard si spingerà fin qui.
Il Varadero ha una piccola spiaggia di ciottoli con barche colorate, un eremo dedicato alla venerata Virgen del Carmen e altri punti di balneazione con scale che conducono direttamente al mare.
Deve essere una gioia fare il bagno in queste acque, se le onde lo permettono.
Seguendo la costa troveremo un altro gruppo di case molto curiose sotto una enorme pietra che sporgendo forma una grotta, proprio alla foce del Barranco Hondo.
A 100 metri dalla costa e a 70 dal Barranco de El Campanario, in direzione nord-est, si trova una curiosa formazione geologica che, in mancanza di un nome ufficiale, chiameremo “El Arco de El Varadero”.
Gli archi naturali sono, dal punto di vista geologico, formazioni effimere, poiché l’azione stessa dell’acqua o i crolli che si verificano a causa delle fratture della roccia li distruggono in poche migliaia o decine di migliaia di anni.
Arco naturale: è una formazione geologica di roccia naturale simile a un ponte, che si origina solitamente vicino a scogliere dove uno strato di roccia (la parte più bassa) è più resistente di altri all’azione erosiva di fattori come l’acqua o il vento.
Nel corso di molti anni, questi colpiscono ripetutamente entrambi i lati della base di una parete, erodendola al centro e dando forma all’arco.
Origine: Il materiale roccioso che si stacca a causa dell’erosione è inizialmente un insieme di frammenti microscopici di cristalli di vari minerali che, a causa delle alte temperature generate dalla forte pressione, si sono fusi con le particelle più grandi e hanno formato un blocco di cemento compatto.
Questo processo è chiamato erosione microscopica.
Il tipo di arco che si forma dipende dalle caratteristiche della roccia, dall’inclinazione degli strati, dall’esposizione della roccia agli agenti erosivi, dalla violenza con cui questi agenti agiscono su di essa e dalla frequenza con cui lo fanno.
Altri tipi di archi sono quelli formati dall’azione di agenti atmosferici sulla parete rocciosa, come il vento, la pioggia, il gelo, il disgelo, ecc. Essi comportano un processo simile al seguente:
Il Varadero de Barranco Hondo è uno di quei quartieri di pescatori delle Canarie sorti dall’autocostruzione e che per anni sono stati nel mirino della capricciosa Ley de Costas (Legge sulle coste).
Non conosciamo lo stato legale attuale, ma secondo i dati del quotidiano ABC, in questa località nel 2008 c’erano 34 costruzioni minacciate dalla Demarcación de Costas (Demarcazione delle coste).
È quindi più che probabile che faccia parte di quei 40 insediamenti sparsi per tutte le Canarie che sono nel mirino delle autorità per occupazione di suolo pubblico e servitù di transito.
Non dimentichiamo che un insediamento simile, quello di Cho Vito a Candelaria, è stato demolito nel 2008.
Sarebbe triste perdere un luogo come El Varadero de Barranco Hondo.
Soprattutto guardando di fronte e trovandosi di fronte a un’assurdità come Tabaiba, con i suoi enormi appartamenti simil a grattacieli (piccoli) di cemento.
Il suo forte impatto visivo è schiacciante rispetto a quello di questo piccolo villaggio.
Speriamo che riesca a rimanere.
Buona escursione e buona camminata!
Daniele Dal Maso
