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    Scacco matto alle falsificazioni a Tenerife

    Duro colpo per il mercato delle falsificazioni a Tenerife dove, grazie all’intervento della polizia internazionale, sono state arrestate 26 persone e confiscati 21.000 oggetti, all’interno dell’operazione denominata Bazar durante la quale sono stati smantellati 28 stabilimenti commerciali che immettevano prodotti contraffatti.

    Le persone arrestate sono risultate originarie di India, Cina, Spagna e Marocco e gli agenti hanno effettuato un totale di 32 ispezioni.

    L’operazione Bazar anti falsificazioni è iniziata lo scorso mese di agosto, quando è stato reso noto che in tutta l’area meridionale di Tenerife era in commercio una grande varietà di articoli in pelle, di abbigliamento, orologi e prodotti elettronici che violavano diversi marchi di prestigio.

    In data 11 settembre un dispositivo di polizia è stato implementato nel sud dell’isola con 55 funzionari nazionali che hanno identificato i responsabili delle falsificazioni e tutte le persone coinvolte nel racket.

    I prodotti contraffatti, del valore complessivo di diversi milioni di euro, erano per lo più oggetti di pelletteria, abbigliamento e orologi a marchio Michael Kors, Chanel, Tommy Hilfiger, Ralph Lauren, Nike, Levis, Adidas, Gucci, Prada, Rolex e Swatch.

    Nei giorni successivi alle indagini, si è proceduto all’arresto dei responsabili e all’immediata confisca della merce falsificata.

    Il dossier è stato quindi inviato alla autorità giudiziarie competenti, in questo caso il Juzgado de Instrucción Número 1 di Arona.

     


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